Quirinale, botta e risposta Letta-Salvini

Redazione
11/12/2021

Il segretario del Partito democratico: «A fine gennaio un presidente eletto a larga maggioranza». Il leader della Lega: «Il centrodestra ha le carte giuste per la scegliere un capo di Stato senza tessera del Pd».

Quirinale, botta e risposta Letta-Salvini

Sergio Mattarella saluterà, questo è certo. Altra cosa sicura, è che la corsa al Quirinale si è già infiammata e le ultime dichiarazioni dei leader politici non fanno altro che renderla più incandescente. Da una parte le parole di Enrico Letta, pronunciate a Firenze a margine di un dibattito sul futuro dell’Unione europea. Dall’altra quelle di Matteo Salvini a Bari per il congresso della Lega Puglia. E in mezzo (ma pendente verso destra) Matteo Renzi, ospite di Atreju. Ecco cosa hanno detto.

Quirinale, botta e risposta Letta-Salvini. Cosa hanno detto il segretario del Pd e il leader della Lega sul presidente della repubblica.
Enrico Letta (Photo by ERIC PIERMONT/AFP via Getty Images)

Quirinale, l’auspicio di Letta per un’elezione rapida

«Sono sicuro che il nostro Paese avrà a fine gennaio un presidente o una presidente eletto a larga maggioranza e rapidamente dalle Camere riunite in seduta comune. E non con vecchi modelli, come capitò in passato con lunghe settimane di votazione», ha dichiarato il segretario del Partito democratico, Enrico Letta. Rapidità e un nome che metta d’accordo davvero tutti. In ogni caso, «è inimmaginabile che l’Italia abbia un presidente della Repubblica anti europeo».

Quirinale, le parole di Salvini sul ruolo del centrodestra

L’idea della “larga maggioranza” non convince però il leader della Lega, Matteo Salvini: «Sto lavorando, incontrando tante persone. La Lega è centrale strategicamente e numericamente, il centrodestra ha le carte giuste per la scelta di un presidente della Repubblica senza la tessera del Pd», ha dichiarato. «Lunedì chiamerò i segretari di tutti i partiti e proporrò un tavolo. Se qualcuno ha la spocchia di dire non può essere di centrodestra, sovranista, populista dico: è il presidente della Repubblica. Non c’è un articolo 1bis della Costituzione che dice che debba essere scelto sempre dal Pd». Ospite di Giorgia Meloni ad Atreju, Salvini ha poi risposto così a una domanda sull’ipotesi che il prossimo presidente della Repubblica possa essere una figura femminile: «Ma Berlusconi si chiama Silvio e non Silvia. Nel caso in cui Berlusconi facesse scelte diverse, noi avremmo più di una donna in grado di ricoprire egregiamente il ruolo di Presidente della Repubblica».

Quirinale, botta e risposta Letta-Salvini. Cosa hanno detto il segretario del Pd e il leader della Lega sul presidente della repubblica.
Matteo Renzi (Photo by ALBERTO PIZZOLI/POOL/AFP via Getty Images)

Quirinale, Renzi scettico sulla larga maggioranza

A proposito di Berlusconi al Quirinale, ecco la risposta di Matteo Renzi, anche lui ospite della festa di Atreju: «Il giochino di discutere di nomi e un gioco che non porta da nessuna parte, a gennaio quando si inizierà a votare noi proponiamo il metodo più condiviso possibile». Queste le parole del leader di Italia Viva sull’elezione a larga maggioranza auspicata dall’ex compagno di partito Letta: «Bisognerebbe eleggere il presidente della Repubblica tutti insieme, da Meloni ai Cinque Stella, da Letta a Salvini. Ma ci sono le condizioni per farlo? Io penso sia difficile».