Nella lista Patto civico per Majorino presidente, presentata appunto da Pierfrancesco Majorino per le elezioni regionali in Lombardia, ci sono diversi nomi importanti. Tra questi Luca Paladini, l’anima dei Sentinelli, ma anche il consigliere regionale uscente di +Europa, Michele Usuelli, la vicesindaca della città metropolitana di Milano, Michela Palestra, e il direttore dell’Irccs Galeazzi, il virologo Fabrizio Pregliasco. E proprio quest’ultimo si è sbilanciato, quando a margine della presentazione della lista civica ha affermato volere un ruolo preciso. Si tratta dell’assessorato alla Sanità. Per lui sarebbe «qualcosa che completa la mia carriera». Il simbolo è un cerchio blu con all’interno la Regione Lombardia ed è stato presentato al circolo di via De Amicis. Un luogo scelto non a caso, essendo un vero simbolo della storia socialista. Un richiamo alle «storie che hanno radici», per sottolineare l’appoggio del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle.
Oggi abbiamo presentato la lista civica Patto Civico per Majorino Presidente, che sosterrà la mia candidatura a Presidente della Lombardia col valore aggiunto di personalità delle amministrazioni locali, delle professioni, dell’associazionismo e della società civile. pic.twitter.com/qi8OqryCuh
— Pierfrancesco Majorino (@pfmajorino) January 3, 2023
Pregliasco punta all’assessorato alla Sanità
Sono destinate a far discutere le parole del virologo Fabrizio Pregliasco. A margine della presentazione della lista Patto civico per Majorino presidente, il direttore dell’Irccs Galeazzi non si è nascosto. «Sì, credo di volerlo», ha risposto a chi gli chiede se abbia pensato al ruolo di assessore alla Sanità in caso di vittoria di Pierfrancesco Majorino. E poi ha spiegato: «Mi pare un qualcosa che completa la mia carriera nell’ambito della sanità pubblica, dell’operatività dei servizi sociali, nella sanità, ma anche nell’ambito del volontariato, che è la mia passione da 40 anni».
Majorino presenta la squadra: «Orgoglioso»
Pierfrancesco Majorino si è detto «orgoglioso di rappresentare una grande squadra che si mette a disposizione». Per lui la sfida con Attilio Fontana, presidente uscente e nome scelto dal centrodestra, è tra «conservatorismo e cambiamento». Al suo fianco, oltre a Pregliasco, ci sarà anche Michele Usuelli. Nonostante il suo partito, +Europa, non abbia ancora dato il proprio appoggio, lui ha scelto di candidarsi con la lista di Majorino. Il candidato presidente ha incassato anche il sostegno di Volt, con la presenza di Alessandro Macchi. In lista anche Monica Frassoni, ex copresidente dei Verdi europei, l’assessora di Bergamo Loredana Poli e Alice Ambrosini di Possibile, disabile che vive nelle case Aler. Presente anche Luca Paladini, anima dei Sentinelli: «Esco dalla mia comfort zone perché dopo 28 anni penso si debba cambiare radicalmente Regione Lombardia e decido di metterci la faccia e impegnarmi».

Majorino sulla lista: «Abituati a una Regione che non fa nulla»
Il leader della lista civica ha concluso parlando poi delle sue scelte. Ha prima spiegato che «Ci sono grande eccellenze pubbliche e private ma non c’è un sistema eccellente e questo colpisce chi è più fragile». Poi ha attaccato i governi regionali uscenti: «Trovo ingiusto per chi ha pagato le tasse tutta la vita dover pagare ancora rivolgendosi al privato. La destra da anni ci ha abituati al fatto che la Regione non debba fare nulla, non si assuma la responsabilità dell’innovazione, del cambiamento e questa è una occasione politica collettiva».
