A Torino si vota per rinnovare il consiglio comunale il 3 e 4 ottobre. Sono 13 i candidati a sindaco del capoluogo piemontese che si affrontano per sostituire l’attuale prima cittadina Chiara Appendino che non si ricandida. I tre nomi più forti sono quelli di Valentina Sganga (M5S), Paolo Damilano (candidato del centrodestra) a Stefano Lo Russo (PD).
Centrosinistra
Stefano Lo Russo (PD), 45 anni. Lo Russo è stato assessore comunale durante l’amministrazione Fassino. Dopo la vittoria alle primarie sogna di riportare Torino al centrosinistra. E’ appoggiato dalle liste Pd, Moderati, Articolo 1, Sinistra Ecologista, Lista Civica per Lo Russo e Torino Domani.
Centrodestra
Paolo Damilano (FDI, Lega, FI Popola della Famiglia), 56 anni. – Il suo programma elettorale verte du 4 punti: sviluppo economico, unione territoriale, innovazione e attenzione al sociale. Damilano è appoggiato da 8 liste: Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Popolo della Famiglia, Sì Tav Sì Lavoro, Progresso Torino, Torino Città Futura e Torino Bellissima.
Movimento 5 stelle
Valentina Sganga (M5S), 35 anni. La Sganga si considera l’erede spirituale di Chiara Appendino. In campagna elettorale ha dichiarato: «E’ una grande responsabilità che affronterò con determinazione e impegno» Laureata con lode in Scienze del Governo e dell’Amministrazione nel 2013, ha iniziato il suo percorso politico nel 2010. Nel 2016 è stata nominata consigliera comunale e dal 2018 è capogruppo in Comune. Sensibile alle tamatiche mediambientale punta molto sul tema della sostenibilità.
Sinistra radicale
Angelo D’Orsi (sinistra radicale), 74 anni. Zoccolo duro del vecchio Pci D’Orsi gioca il jolly della cultura per far breccia negli elettori. «Cinema e teatri» sostiene «Sono la cornice ideale per rinvigorire la struttura sociale della nostra città, che è sempre stata una fervente fucina creativa».
E’ sostenuto da Potere al Popolo, Partito Comunista Italiano, Sinistra in Comune, Rifondazione Comunista, Sinistra Anticapitalista, DemA, Torino Ecosolidale.
Liste civiche
Greta Giusy Di Cristina (Partito Comunista, Torino Città Futura), 40 anni. E’ l’unica donna, oltre alla Sganga che si presenta come candidata sindaco. E’ sostenuta da Partito Comunista e Torino Città Futura.
Ugo Mattei (Futura Torino), 60 anni. Mattei si presenta per la lista civica Futura Torino con l’obiettivo di «combattere l’oligarchia dei palazzi».
Roberto Salerno (Mat-Movimento Ambientalista Torino), 66 anni. Si presenta per la lista ambientalista Mat-Movimento Ambientalista Torino.
Ivano Verra (Italexit, Noi Cittadini), 57 anni. Ivano Verra è sostenuto da Italexit e Noi Cittadini.
Paolo Alonge (Movimento 3V – Vaccini Vogliamo Verità), 51 anni. Paolo Alonge si candida a sindaco di Torino sostenuto da Movimento 3V (Vaccini Vogliamo la Verità), partito vicino alle posizioni no vax e contro il green pass.
Lorenzo Varaldo (Divieto di Licenziare). Lorenzo Varaldo è il candidato della lista antieuropeista Divieto di Licenziare.
Emilio Mazza (Torino Capitale d’Europa Basta Isee) – Emilio Mazza è il candidato della lista Torino Capitale d’Europa Basta Isee.
Davide Betti Balducci (Partito Gay, Partito Animalista Italiano) – Davide Betti Balducci si candida a sindaco di Torino per il Partito Gay e il partito ambientalista.
Massimo Chiesi (Partito Comunista dei Lavoratori) – Il Partito Comunista dei Lavoratori schiera Massimo Chiesi.