Siglato l’accordo tra il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, fondatore dei gruppi parlamentari di Insieme per il Futuro, e il sottosegretario Bruno Tabacci, fondatore di Centro Democratico. Lunedì mattina a Roma ci sarà il lancio ufficiale del nuovo progetto: «Sarà l’evoluzione di Insieme per il futuro», confermano dall’entourage del ministro.
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Di Maio-Tabacci, grazie all’accordo non serve la raccolta firme
In attesa delle prossime elezioni del 25 settembre, dopo l’adesione delle ex forziste ex azzurre Mariastella Gelmini e Mara Carfagna al partito Azione di Carlo Calenda, arriva così un’altra importante novità. Normalmente, i simboli che non hanno avuto una rappresentanza in parlamento autonoma dall’inizio della legislatura necessitano di una raccolta firme per partecipare alle elezioni. Oppure di una deroga, come quella ottenuta con un emendamento al decreto Elezioni da Italia Viva, Leu, +Europa e Noi con l’Italia. Grazie all’accordo siglato con Tabacci, Di Maio potrà saltare questo step.

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Di Maio-Tabacci, il gruppo unico alla Camera e al Senato
I due avevano già fatto squadra in Parlamento. Il partito di Tabacci, Centro Democratico, aveva già permesso ai parlamentari scissionisti del M5s di poter formare i propri gruppi alla Camera e al Senato. Tabacci aveva fatto in precedenza lo stesso con i Radicali, quando aveva concesso a Emma Bonino il simbolo per i gruppi parlamentari della nascente +Europa. Lo staff del ministro degli Esteri, oltre a confermare il progetto, si è affrettato a specificare che non si tratterà di un mero accordo elettorale.
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