Si chiude il caso relativo al plagio di Ed Sheeran. Il cantante è stato assolto dalle accuse dopo che era stato costretto a suonare in aula per provare la sua innocenza.

Ed Sheeran assolto dall’accusa di plagio
La CNN ha annunciato che il cantante britannico 32enne Ed Sheeran è stato assolto dall’accusa di plagio. Secondo l’accusa, l’artista inglese aveva copiato un classico del 1972 di Marvin Gaye per realizzare la base e alcune parti della ritmica della sua hit Thinking Out Loud. Tuttavia, dopo un’attenta analisi, la giuria ha deciso che la popstar britannica non ha infranto alcuna legge sul copyright. Il processo e le accuse avevano scosso Sheeran che nei giorni scorsi aveva addirittura minacciato di «lasciare il mondo della musica» in caso di verdetto sfavorevole. Tuttavia, la giuria ha dato ragione al cantante che ora potrà continuare il suo percorso artistico e si prepara a scalare le classifiche con il suo nuovo album.

Il nuovo progetto del cantante britannico
Ora Ed Sheeran può pensare alla sua ultima fatica, l’album Subtract. Come riporta Il Messaggero, il cantante ha dedicato anima e corpo a questo progetto. Infatti ha spiegato: «Ho lavorato a Subtract per un decennio, cercando di scolpire l’album acustico perfetto, scrivendo e registrando centinaia di canzoni con una visione chiara di ciò che pensavo dovesse essere. Poi, all’inizio del 2022, una serie di eventi ha cambiato la mia vita, la mia salute mentale e, in definitiva, il modo in cui vedevo la musica e l’arte. Nel giro di un mese a mia moglie incinta è stato detto che aveva un tumore, senza cure fino a dopo il parto. Il mio migliore amico Jamal, un fratello per me, è morto improvvisamente e mi sono ritrovato in tribunale a difendere la mia integrità e la mia carriera di cantautore. Stavo attraversando una spirale di paura, depressione e ansia». Il cantante ha poi continuato: «Scrivere canzoni è la mia terapia. Mi aiuta a dare un senso ai miei sentimenti. Ho scritto senza pensare a quali sarebbero state le canzoni, ho solo scritto quello che è successo. E in poco più di una settimana, ho sostituito un decennio di lavoro con i miei pensieri più profondi e oscuri. Per la prima volta non sto cercando di creare un album che piaccia alla gente, sto semplicemente pubblicando qualcosa che sia onesto e fedele a dove mi trovo nella mia vita adulta».