Lutto nel mondo del calcio. È morto a 82 anni l’ex allenatore e dirigente Gianni Di Marzio, noto anche come opinionista televisivo. A dare l’annuncio il figlio Gianluca, giornalista di Sky, con un tweet: «E adesso potrai finalmente allenarlo il tuo caro amato Diego. Sei stato un grande papà, mi hai insegnato tutto e non sarò l’unico a non dimenticarti mai». Quel “Diego” è Maradona: fu infatti proprio Gianni Di Marzio, sul finire degli Anni Settanta, a segnalare al presidente del Napoli Corrado Ferlaino il giovanissimo campione argentino, ma l’operazione di calciomercato non fu possibile perché all’epoca le squadre italiane non potevano acquistare giocatori stranieri. Sarebbe avvenuta con successo solo qualche anno dopo, però, e avrebbe fatto la fortuna del Napoli.
E adesso potrai finalmente allenarlo il tuo caro amato Diego ❤️ sei stato un grande papà, mi hai insegnato tutto e non sarò l’unico a non dimenticarti mai 🙏🏼😍 @misterdimarzio
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) January 22, 2022
Di Marzio, la carriera da allenatore
Nato nel 1940 a Napoli, Gianni Di Marzio aveva iniziato la carriera da allenatore nel 1971, alla guida della Nocerina (Serie D). Nel 1976 e nel 183 riuscì a portare in Serie A prima il Catanzaro e poi il Catania: in mezzo, una stagione (1977/78) sulla panchina del Napoli, condotto alla finale di Coppa Italia 1978 persa contro l’Inter per 2-1 in rimonta. Nel corso della carriera ha allenato anche Juve Stabia, Brindisi, Genoa, Lecce, Padova, Cosenza e Palermo. Di Marzio ha ricevuto per due volte il premio Seminatore d’oro, assegnato al miglior tecnico della stagione di ogni categoria. Dopo la carriera di allenatore, Di Marzio era stato manager di numerose società, tra cui il Venezia di Zamparini che conquistò la Serie. E poi si era cimentato come commentatore televisivo.

Di Marzio, il “quasi acquisto” di Maradona
Come detto, fu Di Marzio il primo (italiano, almeno) a scovare il talento del Pibe de Oro. Successe durante un viaggio in Argentina, su imbeccata di un ingegnere calabrese, che viveva nel Paese da vent’anni e che era uno dei responsabili della sezione calcio della polisportiva Argentinos Juniors. Incantato dal sinistro di Maradona, Di Marzio chiuse sul posto l’affare, offrendo 300 milioni delle vecchie lire. Ma, a causa delle frontiere ancora chiuse, il presidente del Napoli Ferlaino non se la sentì di puntare sul Diez, che come sappiamo poi sarebbe arrivato all’ombra del Vesuvio nel 1984. Nonostante l’affare sfumato, Di Marzio e Maradona sono sempre rimasti in ottimi rapporti.
Il Presidente De Laurentiis e tutta la SSC Napoli si uniscono al dolore della famiglia Di Marzio per la scomparsa del caro Gianni, storico e indimenticabile allenatore della squadra azzurra. pic.twitter.com/oQ85OwsxVZ
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) January 22, 2022