La 72esima edizione del Festival di Sanremo è ormai alle porte. E, dopo aver svelato i 25 cantanti che parteciperanno alla gara, Amadeus, presentatore e direttore artistico dell’evento, ha reso noti anche i nomi delle co-conduttrici che lo affiancheranno nel corso delle 5 serate, dal primo al 5 febbraio. Dall’attrice romana Sabrina Ferilli a Mariachiara Giannetta, protagonista della fiction di successo Blanca, passando per Ornella Muti e Lorena Cesarini, Isabel nella serie Netflix Suburra. Fino a Drusilla Foer, artista eclettica e personaggio amatissimo sul web. Dove, a pochi minuti dall’annuncio, ha monopolizzato le tendenze di Twitter, diventando trending topic e conquistando l’approvazione degli internauti, entusiasti davanti a quella che sarà la prima conduzione en travesti nella storia della kermesse.
Le co-conduttrici di #Sanremo2022
Ornella Muti, Lorena Cesarini, Drusilla Foer, Maria Chiara Giannetta, Sabrina Ferilli pic.twitter.com/wc5rrWfB0B— Festival di Sanremo (@SanremoRai) January 11, 2022
Chi è Drusilla Foer, co-conduttrice di Sanremo 2022
Il personaggio di Drusilla Foer viene inquadrato a Siena, dove è nata il 23 luglio 1945. Ha fatto poi della versatilità e del multitasking i segreti del suo successo. Attrice, cantante, autrice, pittrice e sceneggiatrice, l’irriverente nobildonna toscana, dalla chioma argentea e dallo humor pungente, altro non è che l’alter ego dell’ex fotografo toscano Gianluca Gori (che di anni, in realtà, ne ha 55) che ha inventato il personaggio e di cui ogni aspetto della vita privata rimane avvolto dal mistero. La fortuna di avere alle spalle una famiglia privilegiata e un padre diplomatico, ha permesso, invece, a Drusilla di girare il mondo: fino ai diciotto anni ha vissuto a Cuba, poi si è spostata a Parigi, Chicago, Bruxelles, Madrid e New York, dove ha lavorato in un negozio dell’usato. L’ultima meta del suo infinito peregrinare è stata la Toscana, in particolare Firenze, dove ancora oggi vive.
Alle origini del personaggio di Drusilla Foer
L’idea di una personalità così anticonformista, ribelle e allergica alle regole, che ha fatto innamorare tutti proprio per questa sua doppia anima, è nata da un’improvvisa (e fortunata) illuminazione di Gori: «Quando ho scoperto un personaggio così chiaro, così libero, ho subito pensato che tutti dovessero conoscerla e, così, ho invitato la signora a rendersi più visibile», ha raccontato in un’intervista a Il Tirreno, «Ammetto che vorrei proprio essere come lei». Anche la scelta del nome ha una storia precisa e ben ragionata: si tratterebbe, infatti, di un richiamo a una notte d’amore in America, a bordo di un battello che si chiamava Drusilla, «un monumento storico, un reperto d’antiquariato proprio come me».
Dal web al teatro, le mille facce di Drusilla Foer
Il successo conquistato sui social ha permesso a Foer di approdare al cinema e in tivù, arricchendo il suo curriculum di esperienze professionali di un certo peso. Sul grande schermo, ha lavorato con Ferzan Özpetek in Magnifica Presenza e con Claudio Norza in Sempre più bello. In televisione, invece, ha vestito i panni di un inflessibile giudice a Strafactor, rubrica di approfondimento di X-Factor, ha preso parte al Maurizio Costanzo Show, ha curato diversi editoriali per Matrix Chiambretti ed è stata una delle ospiti fisse di CR4 – La Repubblica delle Donne e del late show di Nunzia De Girolamo Ciao Maschio. Il suo charme ha fatto innamorare anche le riviste di moda che, negli anni, l’hanno resa protagonista di servizi fotografici e cover, celebrandola come un’autentica icona di stile. Il suo posto felice, tuttavia, sembra essere il teatro, dove ha portato in scena due spettacoli scritti e interpretati da lei: Eleganzissima, un recital tra musica e storie, e Venere Nemica, una rappresentazione ispirata al mito di Amore e Psiche. Lo scorso settembre, invece, Drusilla è stata voce narrante de l’Historie du soldat di Stravinskij al teatro Olimpico di Vicenza. Nel suo curriculum, insomma, non sembra mancare davvero nulla, neppure un’autobiografia: in Tu non conosci la vergogna. La mia vita eleganzissima, Foer ha raccontato aneddoti e retroscena di «una vita randagia, emozionata e irrequieta. Una caccia al tesoro giocata con tutto il coraggio possibile».
Gli amori di Drusilla Foer
Del privato di Drusilla si sa ben poco. In un’intervista a Libero, nel 2017, la diva ha raccontato di essere stata sposata con un «texano orrendo», dal quale si sarebbe separata a seguito di un tradimento. Successivamente, ha convolato a nozze con il belga Hervé Foer, discendente della nota famiglia Dufur. Dopo la sua morte, non ha più avuto alcun amore.
La reazione del web all’annuncio della sua partecipazione al Festival
A giudicare dai messaggi che hanno intasato l’hashtag di Sanremo 2022, la sua presenza sul palco dell’Ariston (prevista per giovedì 3 febbraio) è stata accolta come una vera e propria ‘rivoluzione’, l’occasione perfetta per dare visibilità a cause sociali spesso poco considerate. E, soprattutto, a un messaggio di inclusività quanto mai necessario. «Era ora che la televisione, in prima serata, ci gratificasse con eleganza e vero talento», ha twittato un utente, «Non abbiamo avuto il DDL Zan ma, almeno, avremo Drusilla Foer a Sanremo».
Le grandi battaglie si fanno coi piccoli passi…per me Drusilla Foer a Sanremo è un passo enorme, un messaggio di inclusività che la trasmissione italiana più popolare manda al Paese. Proud #Sanremo2022 https://t.co/V2eWC8gCHB
— 𝕃𝕒𝕍𝕚☕ (@Lavi21052021) January 11, 2022