Dove sono candidati i big dei partiti: Letta al nord, Meloni in Abruzzo
Non tutti i leader hanno scelto la corsa all'uninominale. La maggior parte risulta candidata in almeno tre collegi proporzionali.
Scaduti i termini per presentare le liste in vista delle prossime elezioni politiche, è possibile sapere con certezza dove sono candidati i big dei principali partiti. Le legge elettorale consente di presentarsi in più collegi plurinominali, fino ad un massimo di cinque, ma anche, in alternativa o in aggiunta, in un collegio uninominale. Per questo molti leader si presenteranno in più circoscrizioni sfruttando il meccanismo della doppia (maggioritario/proporzionale) e pluricandidatura (più collegi plurinominali) aumentando così le chance per essere eletti.
Dove sono candidati i big?
Il segretario del Partito Democratico Enrico Letta ha preferito evitare l’uninominale per presentarsi solo al proporzionale in Lombardia e in Veneto. Stessa scelta quella di Matteo Salvini, che correrà in tre regioni del Sud (Basilicata, Calabria, Puglia) e nella sua Milano. Non rinuncerà invece alla sfida maggioritaria Silvio Berlusconi, che ha scelto di tentare la corsa a Monza. Il leader di Forza Italia si presenterà anche in Lazio, Campania e Piemonte.
Giorgia Meloni correrà all’uninominale nel collegio di L’Aquila-Teramo, una zona in cui Fratelli d’Italia raccoglie molti consensi. Nel 2017 ha infatti eletto il sindaco del partito Pierluigi Biondi e nel 2019 il governatore di regione Marco Marsilio. La deputata sarà candidata comunque anche in Lazio, in due circoscrizioni in Sicilia e in Lombardia. Giuseppe Conte tenterà la corsa nella sua Puglia, in Lombardia, in Sicilia, e in Campania. Anche per lui nessuno scontro all’uninominale ma solo presenze nei listini proporzionali.
La sfida tra Calenda e Bonino a Roma
Scelta diversa quella di Luigi di Maio, che tenterà la corsa nel collegio uninominale di Napoli-Fuorigrotta oltre che in Campania, Basilicata, Calabria e Sardegna. Ormai famigerata la sfida sulla Capitale di Carlo Calenda ed Emma Bonino, entrambi candidati all’uninominale a Roma 1. Se prima erano alleati, l’allontanamento del primo dalla coalizione di centrosinistra li porterà a scontrarsi per un posto in Senato. La leader di +Europa correrà anche in Piemonte, Campania, Lombardia, Veneto e Lazio, mentre il numero uno di Azione in Emilia-Romagna, nel Lazio e in Sicilia.
Quanto a Matteo Renzi, risulta inserito nel listino proporzionale in Toscana, Lombardia e Campania. Nicola Fratoiani, pisano, si presenterà in tutte e tre le circoscrizioni della sua regione (sempre al proporzionale) mentre Angelo Bonelli ha un collegio uninominale a Bologna-Imola.