L’anziana trovata senza vita due giorni fa nel cortile della sua abitazione di Alpignano (Piemonte) è stata colpita da un malore improvviso. Si tratta di Bruna Brunatto, morta cadendo da una scala esattamente come il figlio 39enne quattro anni prima.
Donna morta ad Alpignano: la dinamica dell’incidente
La signora Brunatto è stata trovata senza vita nella mattinata di mercoledì 19 aprile nel cortile del caseggiato di via Philips 37. A scoprire il corpo sono stati i giardinieri arrivati nell’abitazione per curarne piante e giardino.
Immediata la chiamata alle forze dell’ordine, che hanno fatto accorrere sul posto Vigili del Fuoco e anche un’ambulanza, ma purtroppo i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’82enne.

Secondo gli accertamenti eseguiti dai Carabinieri della locale stazione, l’anziana sarebbe morta per un incidente domestico. Era salita su una scala per togliere l’erba dal muro perimetrale e ha perso l’equilibrio. Il decesso, ha confermato il medico legale intervenuto sul posto, è stato provocato dal trauma cranico riportato nella caduta (anche perché non sono stati trovati segni di violenza sul corpo).
Anche il figlio morì così
Un tragico destino ha unito madre e figlio. Emanuele Colombino, conosciuto da tutti come Uely e figlio di Bruna, era rimasto ferito nel 2019 in modo molto grave dopo una caduta dalle scale del sottotetto della stessa casa, in cui abitava e in cui stava facendo alcuni lavori.
Una caduta di quattro metri da cui non si era più ripreso. Trasportato con l’elisoccorso all’ospedale Cto di Torino, l’uomo si era spento circa due settimane dopo il fatto. Anche in quel caso, dopo la constatazione del medico legale, era stato appurato che il decesso era sopraggiunto per i traumi da caduta.
Colombino era un noto chitarrista e compositore fin da giovanissimo e, dal 2012, era diventato chitarrista, cantante e leader della rockband The Well In Tones.