Un incidente dai tratti horror è avvenuto nella giornata di ieri a Torino, dove una donna addetta alle pulizie è rimasta bloccata in una cripta del cimitero monumentale dove stava lavorando dopo essere caduta al suo interno facendo un volo di ben due metri.
Donna caduta in una cripta del cimitero di Torino
La persona coinvolta nell’incidente è una dipendente di una cooperativa esterna, impegnata nel servizio di pulizie del cimitero, che al momento del fattaccio si trovava all’interno di una delle cappelle private che stava sistemando. All’improvviso, sotto ai suoi piedi si è aperta grande buca, dove è precipitata ferendosi in modo fortunatamente non grave. Come riportato dal Corriere della sera, i soccorsi hanno rapidamente trasportato la donna presso il più vicino nosocomio, l’ospedale San Giovanni Bosco, dove i medici hanno provveduto a curarle le lievi ferite subite alla spalla e al ginocchio.
La richiesta di aiuto e i primi soccorsi
In base alla ricostruzione dei fatti, dopo essere caduta la donna ha iniziato a gridare disperatamente alla ricerca di aiuto, attirando in men che non si dica l’attenzione di un marmista che si trovava nei paraggi. Prima di essere soccorsa dai vigili del fuoco, a quanto pare, la donna sarebbe rimasta chiusa nella cripta per una cinquantina di minuti, dolorante per aver colpito con la spalla destra una pesante lastra di marmo. L’addetta alle pulizie del cimitero non avrebbe mai potuto uscirne da sola, visto che all’interno della cripta mancavano scale o altri appigli di sorta.
Per il momento, nel frattempo, le autorità hanno predisposto la “sospensione” della tomba per effettuare tutti gli accertamenti del caso in materia di sicurezza. Sono inoltre state appena aperte le indagini per determinare eventuali responsabilità legate all’incidente, visto che sembrerebbe trattarsi a tutti gli effeti di un infortunio sul posto di lavoro.