Sta facendo il giro del web il video della donna transessuale aggredita a manganellate dalla Polizia Locale di Milano. Sull’episodio, che il sindaco Beppe Sala ha definito «veramente grave», è intervenuta anche Federica Sciarelli. Durante l’ultima puntata di Chi l’ha visto, il suo programma in onda su Rai 3, si è schierata contro gli agenti mettendo in discussione la loro versione dei fatti e chiedendo se sia possibile trattare una persona in quel modo.
Federica Sciarelli sul video della donna aggredita dalla Polizia
La giornalista ha in primis messo in dubbio la ricostruzione della Polizia Locale secondo cui la donna avrebbe importunato dei bambini prima di essere fermata: «Guardate, sapete che cosa è successo? Che la Procura ha smentito. Ha detto: no, si tratta solo di schiamazzi. Per questi schiamazzi era stata chiamata la polizia locale. Questo “pre” che la Polizia ha dato come informazione non c’era». La conduttrice ha quindi concluso: «Ma anche se c’era un “pre”, vi pare possibile trattare una persona in questa maniera?».
Allarmante l’aggressione della polizia municipale ad una donna Trans a Milano, come vediamo nelle riprese.
Chiediamo al Ministro Piantedosi ed al sindaco Sala una immediata verifica dei fatti.#ChiSeNonNoi #partitogay#Piantedosi #pride #pridemonth #milano #MilanoPride #trans pic.twitter.com/usj0OioNjH
— Fabrizio Marrazzo (@MarrazzoFab) May 24, 2023
Cos’è successo
Il riferimento è alle parole di Daniele Vincini, rappresentante del sindacato Sulpl che, dopo la diffusione del filmato, ha voluto spiegare cos’è accaduto. Secondo il suo racconto, i genitori degli studenti di una scuola avrebbero chiamato le autorità dopo che la donna, parzialmente svestita e visibilmente alterata, avrebbe importunato i bambini all’ingresso urlando di avere l’Aids. I vigili, una volta arrivati sul posto, avrebbero faticato a trattenerla e a farla salire a bordo della loro auto, poiché la donna avrebbe iniziato a dare testate, fingersi svenuta, aggredire un agente con un calcio e fuggire a piedi fino al luogo in cui è stata nuovamente fermata. A questo punto arriva la scena ripresa nel video e diventata virale, in cui i poliziotti la aggrediscono con manganelli e spray urticante colpendola ripetutamente al viso e al corpo prima di immobilizzarla e ammanettarla. Una versione che, secondo quanto affermato dalla Sciarelli, la Procura avrebbe rivisto limitandosi a parlare di «schiamazzi».