Donatella Bianchi, chi è la candidata del M5S alle elezioni regionali in Lazio

Da giornalista Rai alla politica, la sua storia.

Donatella Bianchi, chi è la candidata del M5S alle elezioni regionali in Lazio

Alle elezioni regionali in Lazio 2023, il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte e il Polo progressista di sinistra hanno deciso di candidare Donatella Bianchi, giornalista Rai e scrittrice di La Spezia già alla guida del WWf nel periodo compreso tra il 2014 al 2022 e presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre in Liguria. Per anni, come accennato, ha lavorato in Rai come giornalista, diventando il volto della trasmissione Linea blu e mostrando il suo forte interesse per le tematiche legate all’ambiente, al mare e alla difesa delle risorse dei territori.

Chi è Donatella Bianchi, la candidata del MoVimento 5 Stelle alle elezioni regionali nel Lazio del 12 e 13 febbraio.
Donatella Bianchi in posa – (Facebook)

Donatella Bianchi alle regionali del Lazio per il M5S: chi è?

Donatella Bianchi è nata nel 1963 a La Spezia, è sposata ed ha due figli. A soli 15 anni partecipa a Domenica In, quell’anno condotta da Corrado e, nel 1979, incide il jingle Mira Mira l’olandesina. Solo due anni dopo partecipa a Gran Canal, sempre con Corrado su Rai 2 e, poco dopo, inizia la sua carriera come giornalista nella redazione de Il Secolo XIX e nelle radio e nelle tv locali. Entra così in Rai, nello specifico nella redazione di Sereno Variabile e qui conduce la rubrica Viaggi d’autore. Inizia poi negli anni ’90 a condurre il Tg Lazio e cura la rubrica Italia Agricoltura in partnership con il ministero delle Agricolture. Nel 1994 inizia la sua avventura con Linea Blu e, sempre in Rai, diventa caporedattore dal 2018.

Chi è Donatella Bianchi, la candidata del MoVimento 5 Stelle alle elezioni regionali nel Lazio del 12 e 13 febbraio.
Donatella Bianchi e Giuseppe Conte – (Facebook)

L’approdo in politica

Il passaggio dalla carriera di giornalista e conduttrice televisiva alla politica si concretizza a partire dal 2019, anno in cui il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, in quota M5s nel governo Conte, nomina Donatella Bianchi a capo del Parco nazionale Cinque Terre con l’accordo del presidente della Liguria Giovanni Toti. È il periodo dello scontro Conte – Salvini sugli episodi del Papeete e della nascita del Conte II e poi, dell’emergenza sanitaria. È qui che Donatella Bianchi consolida il suo rapporto con il capo politico pentastellato che si affida a lei come esperta di ambiente nel comitato per la ripartenza post-pandemia.