Don Matteo vittima di un rapimento. Si è conclusa così la quarta puntata della celebre fiction di Rai1, che ha segnato anche l’addio (momentaneo?) di Terence Hill. Stasera 28 aprile, alle 21,25 su Rai1, infatti ci sarà un nuovo parroco a Spoleto. Si tratta di Don Massimo, nei cui panni recita Raoul Bova, la cui presenza però desterà grandi antipatie nei personaggi principali. Nel cast anche Nino Frassica alias il maresciallo Cecchini, Nathalie Guetta, volto di Natalina, e Maria Chiara Giannetta che interpreta il capitano dei Carabinieri Olivieri. La visione sarà disponibile anche in streaming sul sito o tramite l’app RaiPlay.
Don Matteo 13, trama e cast della puntata stasera 28 aprile 2022 su Rai1
L’episodio di stasera, dal titolo L’amico ritrovato, si apre con un gran fermento a Spoleto. Don Matteo è sparito e nessuno sa dove si trovi. Le uniche immagini, al vaglio dei Carabinieri, mostrano due uomini che conducono il prete in un’automobile che poi si allontana nel buio della notte. L’alone di mistero aumenta la preoccupazione fra la popolazione, ma soprattutto fra gli amici del parroco. Natalina e Pippo (Filippo Scali), ma in particolare il maresciallo Cecchini, sono del tutto increduli e non sanno cosa fare. Il trauma prosegue in chiesa quando, dietro l’altare, compare un nuovo sacerdote per celebrare la messa. Si tratta di Don Massimo, che annuncia di essere il sostituto di Don Matteo senza però dare ulteriori spiegazioni.
“Don Matteo non lo sostituisce nessuno!” 😡
Se anche voi siete curiosi di scoprire cosa è successo a Don Matteo, non vi resta che vedere la prossima puntata! 😮
Appuntamento a giovedì, alle 21:25 su @RaiUno! 🙏🏻💙 pic.twitter.com/Y9ejwgaj53— Don Matteo (@DonMatteoRai) April 25, 2022
Intanto il pm Marco (Maurizio Lastrico) sembra avvicinarsi sempre di più a Valentina (Emma Valenti), figlia del colonnello Anceschi (Flavio Insinna). Così facendo però scatena l’incredibile gelosia del capitano Olivieri, sua ex fidanzata, che sembra essersi accorta dei sentimenti che prova per il pubblico ministero. Per Don Massimo, l’accoglienza è molto più fredda del previsto, tanto che si trova persino ad affrontare una petizione per mandarlo via. Il nuovo sacerdote infatti è molto diverso da Don Matteo, a partire dall’aspetto e dal suo mezzo di locomozione. Addio alla celebre bicicletta, simbolo della fiction per tutti questi anni, per far posto a una moto.