Tananai, che quest’anno sul palco di Sanremo ha presentato il brano Tango, per la serata delle cover ha scelto di essere accompagnato da Biagio Antonacci e Don Joe. L’insolito trio si esibirà con Vorrei cantare come Biagio, il brano di Simone Cristicchi hit di successo nel 2005. Ma chi è Don Joe?

Chi è Don Joe
Don Joe è lo pseudonimo di Luigi Florio. Nato a Milano nel 1975, è un disc jockey, produttore discografico e rapper italiano noto ai più per aver fondato il gruppo musicale hip hop Club Dogo. Ha iniziato la propria attività musicale nel 1993 debuttando nel team di produzione The Italian Job, composto da lui, DJ Shocca e Shablo. Nel 2002 ha fondato i Club Dogo insieme ai rappers Guè e Jake La Furia e il loro primo album ufficiale è Mi fist, che comprende 20 tracce. Ma la svolta per la band arriva con Vile denaro, che segna l’esordio nel mainstream nazionale riscuotendo riscontri positivi da critica e classifiche.
Insieme all’attività musicale dei Club Dogo, Don Joe ha continuato a produrre e realizzare album intrecciando collaborazioni importanti. Nel 2005 ha lavorato con il rapper statunitense Grand Agent alla realizzazione dell’album Regular e nel 2007 ha prodotto diversi brani dell’album L’ora d’aria, la prima pubblicazione ufficiale di Vincenzo da Via Anfossi, e alcuni pezzi contenuti nell’album omonimo di Marracash.

Lo scioglimento dei Club Dogo e l’album da solista
Il trio hip hop ritorna in vetta alle classifiche nel 2012 con Noi siamo il club e dopo due anni pubblica l’ultimo progetto ufficiale, Non siamo più quelli di Mi fist, che rappresenta il lavoro di congedo. Da qui in avanti, infatti, Don Joe, Guè Pequeno e Jake La Furia si sciolgono.
Don Joe comunque non si ferma, continua a produrre e fonda la Dogozilla Empire Label che pone l’attenzione sui giovani talenti e nel 2015 pubblica il suo album da solista Ora o mai più realizzato con la partecipazione vocale della cantante Emma. Nel 2019 pubblica il singolo F.A.K.E., realizzato con Marracash e Jake La Furia. Per quanto riguarda la vita privata, dal 2012 è sposato con Simona Gubitosi, la nipote del direttore artistico e ideatore del Giffoni Film Festival.