Dal tennis al surf. La frontiera australiana diventa sempre più indigesta a tanti sportivi di tutto il mondo che si recano sull’isola per le diverse discipline di riferimento. Le regole che impediscono l’accesso in Australia a chi non è vaccinato contro il Covid hanno animato queste prime settimane del 2022, con l’eclatante vicenda di Novak Djokovic e il meno pubblicizzato caso di Renata Voracova. Adesso il governo australiano ha confermato che non arretrerà neanche con Kelly Slater, surfista americano che dovrebbe partecipare ad alcune tappe della World Surf League. Ad avvertirlo è stato il ministro federale della salute, Greg Hunt, annunciando che «non potrà entrare in Australia se non sarà vaccinato contro il Covid».

La stella del surf Kelly Slater rischia di non partecipare alla World League
Tra marzo e aprile prossimo, l’Australia ospiterà alcuni eventi della World Surf League a Victoria’s Bells Beach e Margaret River. Lì nelle prossime settimane sbarcheranno i migliori surfisti del mondo, ma solo se vaccinati. Per questo il rischio è che Kelly Slater non possa partecipare. L’undici volte campione del mondo è una vera icona nel mondo del surf e il campionato andrebbe a perdere uno dei suoi punti di riferimento. L’atleta ha più volte criticato, negli scorsi mesi, le dichiarazioni dei medici sui vaccini e si è espresso recentemente contro il governo australiano e a favore di Djokovic nella vicenda dell’espulsione del tennista dall’Australia.

Greg Hunt: «No vax, no play»
Il ministro federale della salute Greg Hunt, però, non ha dubbi. «No vax, no play», ha dichiarato in un’intervista all’emittente televisiva australiana Channel 9. «Penso che siamo stati abbastanza chiari con il caso Novak Djokovic», ha proseguito, aggiungendo che è quello del governo è «un messaggio piuttosto semplice, non importa quale sia lo sport, siamo imparziali. Spero che Slater venga vaccinato e spero che gareggi». L’Australia e il mondo del surf rischiano di scontrarsi nelle prossime settimane, ma le autorità non intendono fare alcun passo indietro.