Buone notizie sul tasso della disoccupazione in Europa. Difatti, l’Osce ha fatto sapere che in Europa il tasso di disoccupazione ha raggiunto livelli «storicamente bassi» precisando che il dato è «rimasto stabile o è diminuito in oltre 70% dei Paesi della zona euro». Se il resto del territorio europeo sorride, in Italia il dato è rimasto stabile al 7,8%, dunque la situazione è immutata.

I dati sulla disoccupazione in Europa
Record registrato per il calo della disoccupazione in Europa. Nell’Unione Europea e in tutta la zona euro il tasso ha raggiunto un livello «storicamente basso», che corrisponde al 6,1% e al 6,6%, considerando anche il mese di dicembre 2022. La buona notizia è stata riportata dall’Ocse precisando un particolare importante sul dato che è «rimasto stabile o è diminuito in oltre 70% dei Paesi della zona euro». In Germania è sceso al 2,9%, mentre in Francia è aumentata di 0,1 punti rispetto a novembre, arrivando al 7,1%. Nella zona Ocse, il tasso ha raggiunto una stabilità, al 4,9%.
Se da una parte si sorride, dall’altra c’è una brutta notizia. Infatti, il Pil nell’Eurozona ha rallentato ancora. La crescita è stata dello 0,1% rispetto allo 0,3% del trimestre precedente. Nell’Ue tra ottobre e dicembre il Pil è rimasto stabile, confermando una crescita zero. I dati sono stati forniti da Eurostat, confermando la stima preliminare del 31 gennaio. Stando a una stima della crescita annua per il 2022, il Pil è aumentato del 3,5% nell’area euro e del 3,6% nei Ventisette Paesi Ue.

La situazione in Italia
La situazione non cambia in Italia. Secondo i dati raccolti infatti, in Italia per il livello di disoccupazione è rimasto stabile al 7,8%, a dicembre 2022 rispetto al mese di novembre. Inoltre l’Italia ha fatto registrare -0,1% per il Pil.
Bisognerà vedere in futuro, con le prossime manovre di Governo, se l’Italia riuscirà a seguire il trend del calo della disoccupazione insieme agli altri paesi europei.