Dei cinque colossi dell’informazioni che ci si aspettava, soltanto tre hanno deciso di presentare offerte per acquistare i diritti tv della Serie A per il quinquennio 2024-2029. Si tratta di Sky, Mediaset e Dazn, che detiene attualmente i diritti e lo farà anche per la prossima stagione, quella che va dal settembre 2023 al maggio 2024. Non hanno presentato alcuna offerta, invece, né la Rai, che l’aveva già comunicato nelle scorse ore, né la piattaforma Prime Video di Amazon, che invece ha acquisito i diritti per trasmettere la migliore partita del mercoledì sera di Champions League anche per il triennio 2024-2027. Rispetto al bando approvato nelle scorse settimane, tutte le offerte presenti nelle buste sono inferiori al minimo di 1,15 miliardi di euro a stagione. Per questo la Lega Serie A avvierà trattative private già la prossima settimana.

La Lega Serie A vuole superare gli incassi precedenti
Con il bando approvato il 16 maggio scorso, la Lega Serie A puntava a superare le cifre precedenti. Per il triennio che si concluderà la prossima stagione, infatti, erano stati incassati 927,5 milioni a stagione da Dazn e Sky. La prima, aveva acquistato il pacchetto principale per 840 milioni di euro a cui si sono aggiunti gli 87,5 milioni pagati dalla seconda per avere tre partite su dieci durante ogni giornata di campionato in co-esclusiva.
Tra le proposte anche alcune gare trasmesse in chiaro
L’amministrato delegato della Lega, Luigi De Siervo, aveva parlato di distribuzione diretta attraverso un canale collegato direttamente alla Serie A, tramite un fondo a sostegno. Ma non è una via che sembra praticabile nell’immediato e si punta a raggiungere un accordo che possa far incassare una cifra anche leggermente superiore alla precedente. Per farlo, la Lega aveva già previsto e approvato diversi pacchetti. E in queste proposte già delineate, che sono otto, sono state inserite anche diverse novità tra cui la possibilità di trasmettere partite in chiaro. Lo prevedono tutti pacchetti, in modo diverso. Nel primo, ad esempio, si parla di sole 5 gare in chiaro mentre nel quarto ce ne sono ben 79.
