Individuata una nuova specie di dinosauro. In Galles, grazie a studi moderni su fossili rinvenuti negli Anni Cinquanta, gli esperti del Museo di Storia Naturale di Londra sono stati in grado di definire le caratteristiche di una specie ancora sconosciuta. Una scoperta particolarmente importante, dato che si tratta della terza razza identificata in tutto il Regno Unito, avaro di fossili di fossili preistorici. La ricerca è stata pubblicata sul magazine scientifico Royal Society Open Science.
Vissuto 200 milioni di anni fa, aveva l’aspetto simile a un pollo
Stiamo parlando del Pendraig milnerae, un terapode lontanamente imparentato con il Tirannosaurus Rex. Il suo corpo aveva le dimensioni simili a un moderno pollo e comunque non superava mai il metro di lunghezza, coda compresa. Si sarebbe sviluppato all’incirca intorno ai 200 milioni di anni fa, in pieno Triassico e dunque agli albori della comparsa dei grandi animali sul nostro pianeta. Il suo nome Pendraig in lingua gallese significa capo drago in quanto pare fosse un predatore dominante. Milnerae invece è un tributo a Angela Milner, ricercatrice e vice custode di paleontologia del Museo scomparsa lo scorso agosto, fra le prime a effettuare studi sui fossili. «Si tratta chiaramente di un carnivoro», ha dichiarato al Guardian il ricercatore Stephan Spiekman. «Lo possiamo notare bene dalle ossa in nostro possesso».
A new species of dinosaur has been described from Wales!
Watch Museum scientist Dr Stephan Spiekman talking about this exciting new discovery and what it can tell us about what was going on in southern Wales 200 million years ago. pic.twitter.com/J18MiwuIOL
— Natural History Museum (@NHM_London) October 6, 2021
I resti del dinosauro ritrovati negli Anni 50
I resti del rettile erano stati rivenuti in una cava nel sud del Galles già negli Anni 50, ma subito riposti in un cassetto assieme ad altri resti di coccodrilli. Fin quando non hanno attirato l’attenzione di Milner, che li ha riportati al centro di nuovi studi. La scoperta intanto potrebbe aprire nuovi scenari in grado di provare la teoria del nanismo insulare. Come ha infatti affermato Spiekman, «l’area in cui sono stati portati alla luce i fossili del Pendraig costituiva all’epoca un’isola e le specie che vivono lontane dalla terraferma tendono solitamente ad assumere dimensioni inferiori al normale».
Difficile però stabilire con certezza una correlazione anche con l’esemplare in questione. Occorrono più prove da specie differenti, soprattutto se si considera che l’animale rinvenuto non era totalmente cresciuto. Se queste dovessero presentarsi, però, gli scienziati potrebbero trovare «la prima dimostrazione del fenomeno nel Regno Unito». «È davvero emozionante saperne di più sui dinosauri che popolavano il territorio britannico», ha aggiunto Richard Butler, professore all’Università di Birmingham e coautore dello studio. «Le scoperte paleontologiche sono molto rare in Galles, quindi è eccitante farne una che risale proprio alla genesi dei dinosauri sul pianeta».