Sarà per il tremendo sapore del proibito ma in un periodo in cui paradossalmente il caro affitti e il caro casa, soprattutto a Milano, raggiungono vette altissime e comprarsi un appartamento è diventata un’utopia, il cosiddetto “real estate porn” è più di moda che mai. Lo dimostra il nuovo video che accompagna la canzone Il bene nel male che Madame ha presentato all’ultima edizione del Festival di Sanremo, girato in una villa mozzafiato nel Varesotto, arredata oltretutto con una serie di pezzi iconici che hanno fatto la storia dell’interior design made in Italy. Dietro a una serie di gigantesche vetrate seguiamo la confessione di un amore tormentato tra sedie Tulip di Knoll, archi di Flos, lampade di Artemide e Chaise longue di Cassina.
Tulip, Flos, LC4, Nesso: la storia del design del Novecento
Le Tulip di Knoll rimandano all’astronave della serie tv Star Trek e al film di Stanley Kubrick 2001: Odissea nello spazio. Il mitico arco di Flos disegnato da Achille e Pier Giacomo Castiglioni nel 1962 è stato il primo prodotto del design industriale a essere tutelato dal diritto d’autore. La chaise-longue LC4 di Cassina è un pezzo cult del design del Novecento. Definita, non a caso, da Le Courbusier «la vera macchina per riposare», ha rivoluzionato completamente il senso – e il luogo domestico – dell’otium. Mentre la lampada da tavolo Nesso a forma di fungo di Artemide, progettata da Giancarlo Mattioli, è parte della collezione permanente del MoMA – Museum of Modern Art di New York.
Guadagnino, un interior designer dietro la macchina da presa
La villa, costruita dall’ingegnere Licinio Rossi, e reperibile sul sito di Residenza Location, riporta alla mente, fra modernismo e ossessione per il dettaglio, il lavoro svolto dal regista Luca Guadagnino – che infatti dirige uno famoso studio di interior design – per il suo film Io sono l’amore, girato nella splendida cornice di Villa Necchi Campiglio di Piero Portaluppi o per l’ultra celebrato Chiamami col tuo nome, girato in un’antica fortezza abbandonata del XVII secolo a Moscazzano, in provincia di Cremona, arredata grazie all’aiuto dell’amica Violante Visconti di Modrone.

L’eleganza modernista di American Psycho
Un interior design curassimo, oltre al sopracitato capolavoro di Stanley Kubrick 2001: Odissea nello spazio, caratterizza anche i film della saga di 007, in particolare quelli con Roger Moore protagonista, e l’insospettabile American Psycho, tratto dal celeberrimo romanzo di Bret Easton Ellis, con Christian Bale a interpretare lo psicopatico e sanguinario manager Patrick Bateman. Ancora oggi l’elegante atmosfera minimalista dell’appartamento del bel banchiere d’investimenti continua a essere una visione dell’eleganza modernista degli Anni 80. Dai disegni di Robert Longo alle eleganti sedie Barcelona in pelle di Mies van der Roche, il soggiorno dell’assassino pullula di mobili iconici.

Chiara Alessi e la breve storia della Repubblica per oggetti
Per chi volesse saperne di più e prepararsi con dovizia alla nuova edizione del salone del Mobile a Milano prevista per il prossimo 18 aprile è appena uscito un interessante libro edito da Longanesi e scritto da Chiara Alessi intitolato Lo stato delle cose, breve storia della Repubblica per oggetti, all’interno del quale viene ricostruita la storia di oggetti di uso comune diventati capolavori di design del Novecento. Il libro è una ideale prosecuzione del volume Tante care cose, sempre pubblicato da Longanesi, ispirato alla rubrica design in pigiama che Alessi ha lanciato su Twitter nel 2020 in pieno lockdown direttamente dal suo salotto.
