Piera Maggio, mamma di Denise Pipitone, ha pubblicato un post con la foto del nuovo codice fiscale, sulla pagina Facebook, della figlia scomparsa: «Da una parte tanta amarezza, dall’altra lo Stato italiano ci fa sentire la presenza di nostra figlia».

Il gesto della madre di Denise Pipitone, Piera Maggio
«Da una parte tanta amarezza, dall’altra lo Stato italiano ci fa sentire la presenza di nostra figlia. Perlomeno con il codice fiscale che era in scadenza. Denise c’è, fino a prova contraria» la didascalia che si legge in un post pubblicato oggi, con data e fotografia, sulla pagina Facebook ufficiale di Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone, la bimba sparita il 1 settembre del 2004 da Mazara del Vallo.
La mamma ha poi continuato sotto al post: «Denise c’è fino a prova contraria, questo lo dice anche lo Stato italiano». La mamma è l’unica persona che non ha mai fatto calare l’attenzione sulla faccenda di sua figlia, sostenendo sempre che Denise va cercata anche dopo tutti questi anni perché crede che è ancora in vita.

I commenti sui social
Tantissimi i commenti sotto al post di utenti emozionati per il messaggio dei genitori di Denise: «Questo documento mi emoziona e mi fa sperare di più di averla tra noi». Un altro dice: «Denise c’è ed è viva, è solo con altre persone magari felice e inconsapevole, tanta forza mamma Piera».
Ma alcuni criticano il post con commenti polemici: «Lo Stato dovrebbe fare molto di più cercando concretamente Denise, non inviando solo una tessera sanitaria scaduta, che di fatto non le consentono di poter utilizzare. Lo Stato ha insabbiato per tutti questi anni, coprendo i veri colpevoli di questo reato, depistando ogni giorno con palese connivenza. Il popolo italiano non smetterà mai di cercare Denise Pipitone e non si arrenderà dinanzi a nulla perché Denise va cercata e riportata a casa. Buon anno Piera, che sia l’anno della giustizia e della verità».