Il ritorno della Serie A ha portato molti tifosi a riaccendere la piattaforma Dazn. E nonostante i 52 giorni dall’ultima partita, ancora una volta in tanti hanno riscontrato problemi con la visione di alcune gare, su tutte il big match serale, Inter-Napoli. La piattaforma non ha funzionato a dovere e così gli appassionati si sono riversati sui social per criticare tanto Dazn quanto la Lega, rea di non prendere provvedimenti. Le lamentele arrivano non soltanto a fronte dei problemi tecnici riscontrati ma anche per i prezzi nettamente rialzati rispetto alle origini. Un problema che è arrivato anche sul tavolo della politica, con il deputato di Fratelli d’Italia Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo del partito alla Camera, a farsi portavoce dei tifosi.

Antoniozzi: «La Lega tuteli i consumatori legali»
Il vice capogruppo di FdI alla Camera attacca: «È inconcepibile che milioni di abbonati Dazn, durante Inter Napoli, abbiano dovuto perdere diversi minuti di partita per l’ennesimo disservizio. La Lega calcio è chiamata a tutelare i consumatori legali, altrimenti avremo tanti pirati in più. Non è la prima volta che Dazn offre disservizi agli abbonati e addirittura lo fa mentre aumenta il prezzo del servizio. Il calcio è la settima industria del Paese e si regge soprattutto sui diritti televisivi che necessitano di un servizio ineccepibile per gli utenti. Nel mentre chiediamo alla Lega e a Dazn di intervenire rivolgiamo l’invito alla FIGC affinché garantisca rispetto delle regole, riforme e sanzioni adeguate contro i cori razzisti e le discriminazioni territoriali».
L’Associazione utenti dei servizi radiotelevisivi: «Indennizzo ai clienti»
E intanto, come rivela Adnkronos, si muove anche l’Associazione utenti dei servizi radiotelevisivi. Il presidente Aldo Azzaro dichiara: «Anno nuovo problemi vecchi per gli abbonati Dazn. Ancora una volta si sono infatti registrati gravi disservizi durante la visione delle partite che hanno creato immensi disagi ai tifosi che, ricordiamo, pagano abbonamenti per ricevere un servizio che deve essere efficiente e soprattutto costante. A fronte dei problemi riscontrati durante la visione dell’incontro Inter-Napoli e delle tante proteste degli abbonati, chiediamo oggi a Dazn di riconoscere un indennizzo automatico a tutti i clienti coinvolti nel disservizio: in caso contrario valuteremo le azioni legali da intraprendere a tutela dei danneggiati».
Il Codacons prepara l’esposto all’Agcom
E sempre Adnkronos annuncia che il Codacons sarebbe pronto a presentare un esposto all’Agcom. Il presidente Carlo Rienzi spiega: «Presenteremo oggi stesso un esposto all’Autorità delle comunicazioni chiedendo di aprire una nuova indagine sulla società per verificare se Dazn abbia adottato tutti gli accorgimenti tecnici per garantire il servizio ai propri abbonati ed eliminare le criticità riscontrate in passato. L’azienda deve inoltre potenziare il servizio clienti offrendo assistenza telefonica tramite call center 24 ore su 24 a tutti gli abbonati, in modo da venire incontro alle richieste di aiuto di chi, durante la visione di una partita, subisce problemi tecnici».
