Oggi 25 marzo è il Dantedì, Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri. Si tratta del giorno che gli studiosi indicano come l’inizio del suo viaggio ultraterreno nella Divina Commedia. Nel corso dei secoli, l’eredità del Sommo poeta ha lasciato i confini della letteratura, finendo per invadere ogni ambito della cultura. Alta e pop. Musica, dunque, ma anche videogiochi e film, senza dimenticare mattoncini Lego, abbigliamento e persino coreografie da stadio. Per l’occasione su RaiPlay sono disponibili i cortometraggi, fruibili anche in VR, su Inferno e Purgatorio diretti da Federico Basso, con la voce narrante di Francesco Pannofino.
Dantedì 2023, come festeggiare Alighieri fra musica, gaming e romanzi
La trilogia fantasy di Luca Tarenzi e l’Alighieri detective di Giulio Leoni
Nel lungo catalogo di opere che hanno preso spunto dalla vita di Dante Alighieri o dalle sue opere, merita una menzione particolare L’ora dei dannati. La trilogia fantasy di Luca Tarenzi, edita in Italia da Giunti, ha preso in prestito alcuni dei personaggi incrociati dal Sommo nella Divina Commedia per architettare una storia di rivalsa personale, redenzione e fratellanza. L’abisso, La montagna e La guerra, usciti a cadenza annuale fra 2020 e 2022, raccontano la storia di Virgilio che, dopo aver accompagnato Dante, si ritrova esiliato dal Limbo e prigioniero fra i nove cerchi dell’Inferno. Con l’aiuto del suicida Pier delle Vigne proverà a fare l’impossibile: scappare dalla dannazione eterna e trovare la salvezza. Suo compagni di viaggio sono il conte Ugolino della Gherardesca, l’iracondo Filippo Argenti e il trovatore Bertran de Born. Sul suo cammino anche Francesca e la strega Manto.
Nella letteratura moderna, numerosi autori italiani hanno provato a inventare storie a tema dantesco. È il caso di Patrizia Tamà con il suo La quarta cantica (Mondadori, 2010) che si concentra su una donna di nome Beatrice che si sveglia in stato confusionale a Firenze. Studiosa di Alighieri, giunge nella città toscana per scovare un segreto antico di 700 anni e legato alla Divina Commedia. In occasione del Dantedì, altre letture consigliate sono i romanzi di Giulio Leoni che ha immaginato il Sommo Poeta in veste di investigatore privato e detective. Nel 2000 ha dato vita a un ciclo di nove storie con protagonista Alighieri nel periodo di priore di Firenze, iniziato con Dante Alighieri e i delitti della Medusa (Mondadori). Lasciate le vesti da letterato e politico, il protagonista si getta alla ricerca della verità sulla morte della compagna di un suo caro amico.
Dante’s Inferno e il titolo VR di Rai Cinema
Per il Dantedì 2023, Rai Cinema ha lanciato anche un nuovo videogioco all’interno del metaverso. Dal 22 marzo scorso infatti è disponibile sulla piattaforma di intrattenimento The Nemesis: il giocatore veste i panni di Dante Alighieri e intraprende il viaggio fra Inferno, Purgatorio e Paradiso. Seguendo i passi della Divina Commedia, in particolare nella selva oscura, si entra in un mondo da sperimentare preferibilmente con un visore VR. Altro titolo interessante è Dante’s Inferno, rilasciato nel 2010 e sbarcato su PlayStation 3 e Xbox 360. L’avventura rende omaggio alla prima cantica della Commedia. Dante diventa un cavaliere della terza crociata in missione per salvare la sua Beatrice dalle grinfie di Lucifero. Fra i nemici da combattere Caronte, Minosse, Cerbero e persino Alighiero, il padre del poeta. Disponibile anche un’espansione che permette di giocare nei panni di Santa Lucia.

Da Caparezza ai Radiohead, il Sommo Poeta nella musica
Tracce di Dante Alighieri soni presenti anche nella musica. È il caso di Venditti che nella sua Ci vorrebbe un amico inserisce il verso “E se amor che a nulla ho amato
Amore, amore mio perdona” che ricorda “Amor, ch’a nulla amato amar perdona” del Canto V, ripreso anche da Jovanotti in Serenata rap (Amor che a nullo amato amar perdona porco cane/Lo scriverò sui muri e sulle metropolitane/Di questa città…) o di Ligabue che usa l’incipit della Commedia nella sua Siamo chi siamo. Franco Battiato ha citato l’Ulisse del Canto XXVI in Testamento, “Fatti non foste a viver come bruti”. Una menzione particolare merita il brano di Caparezza Argenti vive che, con forti note rock, racconta la rabbia di Filippo Argenti, membro della famiglia fiorentina degli Adimari, spedito da Dante nell’VIII Canto dell’Inferno.Non solo Italia, ma anche tanta musica internazionale. I Radiohead di Thom Yorke hanno omaggiato Dante Alighieri con alcune tracce dell’album Hail to the Thief. L’esempio più rappresentativo è nel singolo 2+2=5 The Lukewarm. (l’indifferente), dove il titolo è un velato riferimento agli ignavi dell’Inferno dantesco. I Nirvana si sono invece ispirati alla selva dei suicidi per il videoclip di Heart Shaped Box.