Dante Ferretti è un noto costumista e scenografo italiano. È famoso a livello internazionale per aver lavorato insieme a celebrità del cinema mondiale, vincendo anche tre premi Oscar.
Dante Ferretti: la carriera nel cinema
Dante Ferretti nasce il 26 febbraio 1943 a Macerata, figlio di un piccolo mobiliere. Inizia a studiare all’Istituto d’Arte, avvicinandosi al cinema e in particolare alla scenografia. Poi si trasferisce a Roma e si diploma presso l’Accademia delle Belle Arti a fianco dell’architetto Aldo Tomassini Barbarossa.
Negli anni seguenti lavora come assistente per Luigi Scaccianoce, scenografo di numerosi film di Pier Paolo Pasolini come Il Vangelo secondo Matteo (1964) e Medea (1969). In seguito lavora con importanti registi italiani come Marco Bellocchio, Liliana Cavani, Marco Ferreri, Luigi Comencini, Ettore Scola e Franco Zeffirelli, affermandosi anche come scenografo teatrale e allestendo numerose opere nei teatri di tutto il mondo.

Oltre alla scena teatrale, verso la metà degli anni ’80 Ferretti sposta la sua attenzione all’estero e comincia a lavorare nel cinema europeo. Partecipa al film Il nome della rosa, collaborando con il regista Jean-Jacques Annaud, e poi a Le avventure del barone di Munchausen dell’ex-Monty Python Terry Gilliam, ottenendo la prima candidatura all’Oscar. Nel 1990 firma le scenografie dell’Amleto di Franco Zeffirelli ottenendo la seconda candidatura all’Oscar, entrambe insieme alla moglie Francesca Lo Schiavo, arredatrice di set e sua abituale collaboratrice.
Ferretti raggiunge Hollywood negli anni ’90 con L’età dell’innocenza (1993) di Martin Scorsese, conosciuto sul set del film La città delle donne di Fellini. Tra le sue più grandi scenografie ci sono quelle di Casinò (1995) Kundun (1997), Gangs of New York (2002), per il quale ha ricostruito la New York di fine ‘800 nei teatri di posa di Cinecittà, e The Aviator (2004), che questa volta frutta a lui e alla moglie Francesca l’Oscar.

Dante Ferretti: moglie e figli
Ferretti e la moglie Francesca Lo Schiavo stanno insieme da più di trent’anni. «Voglio lavorare con te perché se no finisce che non ci vediamo più perché stai fuori ogni volta 4-5 mesi», le ha detto lei prima di sposarlo. Così hanno iniziato a lavorare e vivere insieme. Dante ha poi scoperto quanto la moglie, arredatrice di interni, sia stata fondamentale nei suoi successi: «Tutti i miei successi appartengono anche a lei: è una donna di grande talento e con un gusto finissimo per i dettagli».
La coppia ha due figli, Melissa ed Edoardo. La ragazza si occupa di Economia e Finanza, mentre Edoardo, dopo un corso di regia alla New York University, ha deciso di inseguire la carriera del regista, facendo da aiuto regista a Martin Scorsese nel film Gangs of New York.