Il genio di Andrea Camilleri torna in prima serata. Stasera 7 dicembre, alle 21,25 su Rai1, andrà infatti in onda La concessione del telefono, nuovo appuntamento della serie C’era una volta Vigata ispirata ai romanzi del grande autore siciliano. Nel cast Alessio Vassallo, Corrado Guzzanti e Dajana Roncione. La visione sarà disponibile anche in streaming sul sito o tramite l’app RaiPlay.
La concessione del telefono, trama e cast del film stasera 7 dicembre 2021 su Rai1
Protagonista della storia è Pippo Genuardi (Alessio Vassallo), commerciante di legami classe 1856. Ironico e dal carattere spigliato, è un grande amante della tecnologia e delle donne, per cui finisce continuamente nei guai. Nemmeno il matrimonio con Taninè Schilirò (Federica De Cola), figlia dell’uomo più ricco di Vigata e dell’austera Lillina Lo Re (Dajana Roncione), sembra essere in grado di fargli mettere la testa a posto in quanto è un uomo difficile da accontentare.
Questa sera su @RaiUno alle 21,25 ci sarà "La concessione del telefono" e a seguire verrà ritrasmesso "La stagione della caccia".
Ci dispiace per l'accaduto e grazie sempre per l'affetto che nutrite per Andrea #Camilleri e per le sue opere. https://t.co/vELv0WNnWO— Sellerio editore (@sellerioeditore) December 7, 2021
La sua corrispondenza con il paranoico e complottista Marascianno (Corrado Guzzanti), prefetto napoletano, lo porta ad inimicarsi due figure importanti, lo Stato e Don Lollò (Fabrizio Bentivoglio). Il primo infatti ritiene che Genuardi sia un sovversivo pericoloso da mettere a tacere, mentre il secondo, uomo “di rispetto” della città, crede che il commerciante lo stia prendendo per fesso. Corruzione, intrecci familiari e persino rapporti clandestini con la mafia finiscono per mettere in subbuglio la vita di Pippo che giungerà persino a tradire il suo più caro amico Sasà (Corrado Fortuna). Il tutto sotto gli occhi del questore Monterchi (Thomas Trabacchi), giunto dal Nord, spettatore del concatenarsi folle degli eventi.
Dajana Roncione, carriera e vita privata dell’attrice de La concessione del telefono
Dajana Roncione, carriera professionale
Palermitana, classe 1984, Dajana Roncione è il volto dell’autoritaria Lillina Lo Re, madre della moglie del protagonista de La concessione del telefono. Diplomata all’Accademia nazionale d’arte drammatica conseguito nel 2007, ha esordito sul palcoscenico dei teatri molto prima, debuttando nel 1999 con I giganti della montagna di Pirandello. Ha recitato anche, fra gli altri, in La rosa tatuata di Tennessee Williams e Tutto per bene di Pirandello con regia di Gabriele Lavia.
Ricca anche la carriera davanti alla macchina da presa. Nel 2004 ha esordito in tv con un piccolo ruolo nella miniserie Paolo Borsellino di Gianluca Tavarelli. In seguito ha recitato anche in due episodi de Il commissario Montalbano (2011-13), nelle miniserie Il sogno del maratoneta e Walter Chiari – Fino all’ultima risata. Più recente la sua performance in La mafia uccide solo d’estate – Capitolo 2 (2018). Dajana Roncione ha recitato anche per il grande schermo, debuttando nel 2009 con Il grande sogno di Michele Placido, Baarìa di Giuseppe Tornatore e L’ultimo re di Aurelio Grimaldi. Nel 2011 è stata in Anche se è amore non si vede di Ficarra e Picone, mentre nel 2019 ha recitato in Io sono Mia di Riccardo Donna.
Dajana Roncione, vita privata e social network
Per quanto riguarda la vita sentimentale, Dajana Roncione è sposata dal 19 settembre 2020 con Thom Yorke, leader e cantante della band britannica Radiohead. Dajana ha anche recitato per un videoclip del marito, Anima, title track del quarto album da solista di Yorke. Attiva sui social, l’attrice ha un profilo Instagram con 19,1 mila follower dove pubblica stralci di vita personale ma soprattutto professionale.
