«Purtroppo il pericolo di una violenza c’è oggettivamente nell’evoluzione a situazione, quanto pensano che i lavoratori possono accettare che calano da 30 anni, contratti che non vengono rinnovati, attacco al reddito di cittadinanza, disoccupazione, aumento delle bollette. Se violenza lo colpirà non mi strappo i capelli». Questa è l’invettiva che il ministro della Difesa Guido Crosetto ha ricevuto a Quarta Repubblica da parte di un manifestante in diretta Tv. L’esponente politico di Fratelli d’Italia ha ottenuto subito piena solidarietà da parte dei colleghi politici.
Crosetto, brutta frase di un manifestante a Quarta Repubblica: la solidarietà dei politici
«Sono disgustato come cittadino, preoccupato come persona, ma mi dà la forza di combattere di più, quella mano è stata armata da chi come Conte e alcuni giornalisti hanno fomentato l’odio» commenta il diretto interessato. Nel frattempo, arriva la solidarietà dei colleghi. «Esprimo la mia solidarietà al ministro Crosetto, chiamato a svolgere delicate funzioni istituzionali, e la più ferma condanna delle gravissime parole che gli sono state rivolte sabato scorso da un manifestante durante un corteo a Roma, e riportate in un servizio mandato in onda ieri durante la trasmissione Quarta Repubblica» commenta il collega ministro Matteo Piantedosi.

«A vili aggressioni come queste dobbiamo opporre un dialogo sempre costruttivo e rispettoso delle altrui posizioni. Questo è il modo per isolare ogni forma di violenza ed assicurare che la dialettica democratica si svolga sempre pacificamente, senza pericolose derive di intolleranza» continua.
La solidarietà del presidente del Senato
«Esprimo ferma condanna per le vergognose frasi rivolte al ministro della Difesa Guido Crosetto e riportate da un servizio andato in onda ieri sera nel programma Quarta Repubblica. Da mesi assistiamo ad una pericolosa escalation di minacce e violenza che fanno tornare alla mente anni bui già vissuti dalla nostra Nazione. Condannare ‘senza se e senza ma’ questi episodi è un dovere di tutti. All’amico Guido la mia sincera solidarietà» spiega Ignazio La Russa, presidente del Senato.

«Questa sinistra ha pure il coraggio di definirsi democratica. Le minacce di un manifestante durante la trasmissione Quarta Repubblica, sono vergognose e lasciano senza fiato. Che vergogna. Piena solidarietà al ministro Crosetto, il cui lavoro sono convinto non verrà intaccato da questo spregevole episodio» commenta il senatore di Fratelli d’Italia Raoul Russo.