Croazia, scontro tra due treni: 3 morti e 11 feriti
Un vero disastro ferroviario tra un convoglio passeggeri e un treno merci
Un disastroso incidente è avvenuto a Novska, in Croazia, dove due treni si sono scontrati provocando la morte di 3 persone e almeno 11 feriti. Ecco cos’è successo e quali sono i dettagli della dinamica.
Le informazioni sull’incidente ferroviario in Croazia
Le prime informazioni sul disastroso incidente in Croazia sono trapelata grazie a informazioni non ufficiali ottenute dai media del paese. Stando a queste notizie, un treno passeggeri sarebbe passato con il semaforo rosso, ignorando quindi lo stop imposto sui binari. A quel punto, continuando con la sua corsa, il treno passeggeri avrebbe colpito un convoglio merci fermo per un guasto, provocando il disastro. Sul luogo dell’incidente si è recato il primo ministro croato Andrej Plenkovic che dopo aver visitato il sito della tragedia ha affermato che ci sarebbero stati 3 morti e almeno 11 persone ferite. Tuttavia, tra questi ultimi nessuno sembra essere in pericolo di vita.
Altre informazioni sono arrivate attraverso la Croce Rossa e sono state divulgate dall’agenzia croata Hina. Nel dettaglio, dal comunicato dell’agenzia della Croazia si legge che «Molte persone ferite sono cittadini croati e molti sono stranieri».
La ricostruzione della dinamica dell’incidente
Il portale della Croazia Dnevik.hr ha provato a ricostruire la dinamica dell’incidente in modo chiaro. A quanto pare, il tragico evento sarebbe avvenuto ieri alle ore 21:35 e il luogo preciso dell’incidente sarebbe avvenuto tra le stazioni di Novska e Okucani, a sud-est della capitale del paese Zagabria. Il treno passeggeri, quello che ha colpito il convoglio merci, viaggiava a una velocità di circa 100 km/h e non si sarebbe fermato a un segnale rosso di stop. Nel frattempo, il treno merci colpito era fermo nelle vicinanze della città di Rajich per un’avaria al motore. Diversi passeggeri sarebbero andati a finire sotto al convoglio e questo avrebbe causato la loro morte. Tuttavia, occorre attendere accertamenti ufficiali per stabilire precisamente il numero delle vittime e quello dei feriti.
