I cristiani diventano una minoranza in Inghilterra e in Galles. Questo è il dato che emerge dalle ultime analisi. Un netto calo rispetto al 2011, visto che ora la soglia di cristiani osservanti è scesa sotto il 50%.

Il numero di cristiani in Inghilterra il Galles
È stato l’Office for National Statistics a raccogliere i dati e poi a diramarli. Queste due nazioni, vale a dire l’Inghilterra e il Galles, formano il 90% della popolazione in Gran Bretagna, per un totale che si aggira intorno ai 67 milioni di persone. Dai dati raccolti, emerge come il totale di coloro che si dichiara cristiano supera di poco il 46% della popolazione. Si tratta di una netta diminuzione rispetto al dato raccolto nel 2011, dove il 59% della popolazione si dichiarava cristiano.
Per ragionare in cifre assolute, da un totale di 33,3 milioni di persone si è passato a un totale di 27,5 milioni di cristiani. Insomma, circa 6 milioni di persone che hanno cambiato fede oppure hanno smesso di credere nella religione.

In aumento le altre confessioni religiose
Se da una parte i cristiani britannici sono in diminuzione, dall’altra c’è un aumento delle altre fedi. In particolar modo, dalle statistiche raccolte, sembra che i musulmani e gli induisti siano in netta crescita. Coloro che sono in fede musulmana passano dal 4,9% al 6,5% registrato dall’ultimo censimento. L’aumento si registra anche tra coloro che praticano la fede induista, che hanno ormai superato il 25%. D’altronde, le famiglie indiane sono in aumento in Inghilterra, specialmente a Londra. Anche altre fedi religiose stanno crescendo all’interno del paese britannico.
Tuttavia, non sembrano esserci particolari cambiamenti sul piano etnico. Infatti, dai dati raccolti, l’81,7% degli abitanti della Gran Bretagna si identifica come bianco. Si tratta di un dato importante ma che rappresenta comunque una diminuzione. Nel 2011 infatti, questa percentuale era più alta e raggiungeva l’86%.