Crisi Ucraina, l’allarme dagli Usa: «La Russia attaccherà a ore»

Redazione
21/02/2022

Sembra acuirsi la tensione al confine tra il paese russo e quello ucraino. Dall'Occidente arriva l'allarme su un attacco ormai imminente, mentre in Russia si parla di «processo di pace senza alcuna prospettiva».

Crisi Ucraina, l’allarme dagli Usa: «La Russia attaccherà a ore»

L’allarme arriva direttamente dalla Casa Bianca: «Dalla Russia contro l’Ucraina potrebbe arrivare nei prossimi giorni o ore un attacco violento». Sono istanti delicati per gli equilibri non solo dell’est europeo ma anche dell’intero pianeta, quelli che si stanno vivendo nel Donbass e nelle stanze dei leader mondiali. Gli Usa sono certi che l’attacco russo arriverà a breve, consolidando l’inversione di tendenza degli ultimi giorni, dopo una momentanea distensione soltanto di facciata con il ritiro (parziale) delle truppe russe dal confine ucraino. Un allarme che trova conferme anche nelle parole del leader del Cremlino, Vladimir Putin, che ha parlato di un «processo di pace senza alcuna prospettiva».

L’allarme dagli Usa e le parole di Di Maio

Dagli uffici di Joe Biden, presidente degli Stati Uniti, sono certi che la Russia attaccherà nelle prossime ore, al massimo tra qualche giorno. Un allarme, quello statunitense, che mette in guardia il mondo intero: «L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia schiaccerebbe in modo brutale gli ucraini». La tensione sale e anche il ministro degli Affari esteri italiano, Luigi Di Maio, si è espresso sulla crisi: «È chiaro che l’unica via per risolvere questa crisi è una soluzione diplomatica e l’Italia sta lavorando in questa direzione. Sia quando sono stato a Kiev, che a Mosca, ho ricevuto piena disponibilità per trovare una soluzione diplomatica e il dialogo è fondamentale in questa situazione. Stiamo guardano alle operazioni militari russe al confine con l’Ucraina con enorme preoccupazione ma auspichiamo un allentamento per diminuire la tensione e fare in modo che predomini una soluzione diplomatica».

Crisi Ucraina, l'allarme dagli Usa: «La Russia attaccherà a ore». Sale la tensione e anche Putin parla di «processo di pace senza prospettiva»
Luigi Di Maio (Getty)

Putin: «Non abbiamo garanzie»

E dall’altra parte, sul fronte russo, a parlare è stato Vladimir Putin. Intervenuto in diretta tv durante il Consiglio di sicurezza, il leader della Russia ha parlato di un «processo di pace che non ha al momento alcuna prospettiva». Il riferimento è agli accordi di Minsk con cui nel 2014 si è chiuso un altro conflitto ucraino. Sono stati sottoscritti 8 anni fa nel mese di settembre, ma curiosamente oggi ricorre un anniversario, quello degli scontri di Maidan proprio del 2014. «Non abbiamo garanzie», ha proseguito Putin parlando dell’ingresso dell’Ucraina nella Nato che sarebbe, per la Russia, un «rischio» secondo i vertici del Cremlino.

Dalla Russia: «Kiev pronta ad attaccare il Donbass»

Ma poco prima Vladimir Putin aveva posto l’accento sulla presunta offensiva che l’Ucraina sarebbe in procinto di attuare sul Donbass. «Kiev ha già condotto tra operazioni punitive contro il Donbass e sembra proprio che si stia avventurando in un’altra. Gli ultimi sviluppi dimostrano che le autorità ucraine non hanno nessuna intenzione di implementare gli accordi di Minsk». Come riferito dalla Tass, Putin si è anche soffermato sull’ingresso eventuale dell’Ucraina nella Nato: «le minacce aumenteranno drammaticamente. Gli Usa mi hanno assicurato che è possibile una moratoria sull’entrata dell’Ucraina nella Nato».

Crisi Ucraina, l'allarme dagli Usa: «La Russia attaccherà a ore». Sale la tensione e anche Putin parla di «processo di pace senza prospettiva»
Vladimir Putin (Getty)