Crisi di governo, l’Observer: «Draghi pugnalato alla schiena»

Redazione
24/07/2022

Il domenicale del Guardian paragona il premier dimissionario al Giulio Cesare di Shakespeare: «Vittima di un complotto della destra».

Crisi di governo, l’Observer: «Draghi pugnalato alla schiena»

Mario Draghi come il Giulio Cesare di Shakespeare: pugnalato alla schiena. È questo l’accostamento proposto in un editoriale dal The Observer. Le dimissioni dell’ex numero uno della Bce e ormai anche ex primo ministro italiano, sottolinea il domenicale del Guardian, «fanno ripiombare l’Italia nel caos politico per cui è diventata famosa nel Dopoguerra e da cui l’aveva momentaneamente salvata».

L’Observer: «Draghi premier abile, efficace e popolare»

L’incertezza che deriva dalla crisi di governo, scrive l’Observer, «ha serie implicazioni non solo per gli italiani, ma anche per l’Europa e l’UE nel mezzo della guerra in Ucraina, di un aggravamento della crisi del costo della vita e di una pandemia che è tutt’altro che finita». Vittima di «un complotto della destra», quello che per l’Observer è stato il premier «più abile, efficace e popolare del Paese» da molti anni a questa parte ha lasciato, quando «non era ciò che la maggior parte degli italiani voleva che accadesse».

Crisi di governo, l'Observer: «Draghi pugnalato alla schiena». Il domenicale del Guardian: «Vittima di un complotto della destra».
Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini (TIZIANA FABI/AFP via Getty Images)

Chi ci guadagna dalle dimissioni di Draghi? La risposta è ovvia: Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, la Lega di Matteo Salvini e Forza Italia di Silvio Berlusconi (a cui Salvini avrebbe promesso la presidenza del Senato in caso di vittoria, come riportato da Repubblica). Un successo di questa coalizione alle elezioni anticipate del 25 settembre, sommato all’ascesa di Marine Le Pen in Francia, precisa il domenicale, sarebbe di «cattivo auspicio per la coesione dell’Europa».

Crisi di governo, l'Observer: «Draghi pugnalato alla schiena». Il domenicale del Guardian: «Vittima di un complotto della destra».
Mario Draghi (Sean Gallup/Getty Images)

L’Observer: «Vittoria dell’estrema destra non inevitabile»

«Una vittoria populista dell’estrema destra questo autunno non è inevitabile. Se non altro, gli elettori potrebbero e dovrebbero punire Meloni ed i suoi alleati per aver causato questa crisi inutile e dannosa», conclude l’Observer. Il periodico britannico della domenica, edito dallo stesso gruppo del Guardian, è il più antico giornale domenicale del mondo, avendo visto il suo primo numero il 4 dicembre 1791.