Disastro in una cava in località San Giovanni nel comune di Crevoladossola dove si è verificata una frana durante la notte tra giovedì 26 e venerdì 27 gennaio che fortunatamente non ha provocato nessuna vittima. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco insieme alle Forze dell’Ordine.

Cos’è successo a Crevoladossola
Tragedia sfiorata durante la notte tra giovedì 26 e venerdì 27 gennaio nella località San Giovanni, nel comune di Crevoladossola, provincia del Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte. Una frana di grandi dimensioni si è verificata nella notte tra giovedì e venerdì all’interno della cava Longino. La frana ha avuto origine all’interno del polo estrattivo per una larghezza di circa 40 metri e ha spazzato via mezzi, uffici e spogliatoi, arrivando a bloccare anche la Strada Provinciale 166, che porta verso Varzo.
Se la frana si fosse originata di giorno, sarebbe potuta essere una tragedia nel comune di Crevoladossola con centinaia di vittime o feriti.

I soccorsi e la causa della frana
Durante la notte, sul posto in cui la frana ha provocato danni, sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Domodossola per mettere in sicurezza e chiudere l’area. Gli operatori hanno verificato che la frana non avesse sommerso nessuno. Insieme ai Vigili del Fuoco sono intervenuti anche i Carabinieri e la Guardia di Finanza, oltre al personale della Provincia. La frana ha provocato danni alla Strada Provinciale 166, che, per motivi di sicurezza, è stata chiusa al traffico, così come è stato chiuso ogni accesso alla zona della cava.
Secondo il giornale «La Stampa», i soccorsi stanno aspettando il sopralluogo del geologo per capire se ci siano o meno rischi per la circolazione. Resta ancora un’incognita la causa che ha provocato la frana ma, stando a quanto riferito da «Varesenews», si presume che questo distaccamento può essere legato alle tempeste di pioggia che si sono abbattute nei giorni precedenti nella zona.