Credit Suisse, il fallimento minaccia lo sport in Svizzera

Giuseppe Fontana
20/03/2023

La crisi di Credit Suisse potrebbe avere ripercussioni pesanti anche sullo sport svizzero. La banca infatti è main sponsor di squadre, campionati e manifestazioni. Senza contare gli accordi con la leggenda del tennis Roger Federer.

Credit Suisse, il fallimento minaccia lo sport in Svizzera

La crisi di Credit Suisse, acquisita da Ubs, apre una enorme breccia nel cuore dello sport elvetico. In Svizzera, infatti, il colosso bancario ha accostato il proprio nome a leghe, manifestazioni sportive di varia natura e perfino leggende come Roger Federer. A evidenziare il problema è Blick, quotidiano in lingua tedesca e francese, che analizza come il crollo della banca possa portare a un «grosso buco finanziario» anche nel mondo dello sport. Al centro dell’analisi c’è anche il massimo campionato di calcio svizzero, che attualmente porta il nome della banca: la Credit Suisse Super League. Ma il giornale si chiede anche se «Roger Federer continuerà a salutare i passeggeri in arrivo all’aeroporto di Kloten per conto del Credit Suisse?»

Il caso della Super League: il contratto scade nel 2025

Credit Suisse ha stretto un accordo con la lega elvetica nella stagione 2021/2022. Il contratto in totale veicola 32 milioni di franchi, cioè 8 milioni a stagione, e scade, o scadrebbe, nel 2025. Vista la crisi del gruppo bancario, adesso il condizionale è d’obbligo e la domanda legittima: cosa succederà al campionato svizzero? Degli 8 milioni annui, ossigeno per le casse dei club in un periodo difficile come quello pandemico (e post-pandemico), 5 finiscono nelle casse dell’ASF, l’Association Suisse de Football, di fatto il corrispettivo elvetico della Figc italiana. I fondi di Credit Suisse vengono ripartiti tra squadre delle leghe maschili e femminili, ma anche giovanili.

Credit Suisse, il fallimento minaccia lo sport in Svizzera. La banca sponsorizza il massimo campionato, ma anche Federer e discipline minori
Credit Suisse sui cartelloni pubblicitari durante un match di campionato del Basilea (Getty)

Credit Suisse, il fallimento rischia di far perdere alla Svizzera gli europei femminili

Ma non è finita. La Svizzera ha da tempo avanzato la propria candidatura per ospitare i campionati europei di calcio femminile del 2025. E la lega elvetica sembra essere tra le favorite per l’appalto. La decisione arriverà il prossimo 4 aprile, ma ora il governo e i vertici della lega stessa temono che il fallimento della Credit Suisse, partner principale, possa far perdere punti alla candidatura. A scegliere sarà l’Uefa, che con il suo Comitato esecutivo potrebbe analizzare anche quest’aspetto. E c’è un altro progetto che rischia di subire un grave stop: lo stadio di Zurigo ad Hardturm. Avrebbe dovuto essere proprio Credit Suisse a dargli il nome con una sponsorizzazione da 30 milioni di franchi per dieci anni. Adesso, però, potrebbe mancare proprio lo sponsor e con esso i fondi.

La banca ha pagato circa 10 milioni di franchi l’anno a Federer

Ma non c’è soltanto il calcio. Lo sportivo svizzero più famoso di tutti i tempi è sicuramente Roger Federer. La leggenda del tennis, secondo quanto stimato dai media locali, avrebbe stretto ormai da tempo un accordo con Credit Suisse da circa 10 milioni di franchi l’anno. E tutto ciò anche dopo il ritiro nel 2022, tanto che all’aeroporto di Kloten è ancora un Federer virtuale a salutare i passeggeri in arrivo, accanto al logo della banca.

Lunedì 27 giugno inizia Wimbledon sull’erba dell’All England Club. Dai tennisti più vincenti alle uniformi bianche, ecco qualche curiosità.
Roger Federer bacia il trofeo dopo la vittoria del 2017 (Getty)

Altri sport: Credit Suisse tra karate, biathlon, pattini e golf

Ma Credit Suisse negli anni ha poggiato il proprio marchio al fianco di atleti di diverse discipline, anche meno seguite. Questo perché la banca è da tempo partner di platino della Swiss Sports Aid Foundation, una fondazione che sostiene molti sportivi. Tra gli altri Blick cita la karateka Elena Quirici, la biatleta Lena Gross-Häcki e il pattinatore Livio Wenger. Inoltre Credit Suisse è partner dell’Omega European Masters di Crans-Montana, il più grande torneo di golf in Svizzera, e del CHI Geneva, il concorso ippico internazionale del Paese.