Covid, via libera dall’Aifa ai vaccini adattati contro Omicron
L'approvazione arriva dopo quella dell'Agenzia Europea del Farmaco.
Aifa approva contro il Covid i nuovi vaccini. In precedenza approvati anche dall’Agenzia Europea del Farmaco, i vaccini arrivano sempre dalle aziende farmaceutiche Pfitzer e Moderna. Infatti, i vaccini che sono stati resi obbligatori nelle fasi più cupe della pandemia sono validi, ma potrebbero non essere abbastanza per le nuove ondate. Così, studiando i dati sulla variante Omicron e sulle sottovarianti che si sono diffuse in questo periodo, le due aziende avevano creato delle versioni aggiornate dei precedenti vaccini.
Aifa delibera sui nuovi vaccini
L’ok dell’Aifa sulle nuove formule contro il Covid e i vaccini arriva dopo l’approvazione dell’Agenzia Europea del Farmaco. Questi booster andrebbero fatti tre mesi dopo dalla conclusione del ciclo primario secondo i tecnici dell’Agenzia Italiana del Farmaco. Oltre a questo, è importante sapere che i nuovi vaccini non saranno un obbligo.

I nuovi vaccini sono caldamente raccomandati agli over 60 e alle persone più fragili. Si può somministrare a partire dai 12 mesi di età. Le persone che non hanno patologie: «possono comunque vaccinarsi con la dose booster su consiglio del medico o come scelta individuale» secondo i tecnici.
Covid, servono i nuovi vaccini per Speranza
Il ministro alla Salute Roberto Speranza ha commentato così l’approvazione anche in Italia dei nuovi vaccini. «(…) dobbiamo considerarla ancora una partita aperta. Il Covid non è sparito, non ha preso un’astronave ed scomparso. È un problema che ancora abbiamo ma abbiamo strumenti nuovi per affrontarlo, in particolar modo con i vaccini. L’auspicio è che dalla metà di settembre si possa iniziare questo altro pezzo della campagna di vaccinazione» spiega.

Il ministro ha anche risposto a chi gli chiedeva sull’obbligo di mascherina all’interno dei mezzi pubblici. Per il momento, sembra non ci siano discussioni in merito a un cambiamento per questa direttiva, almeno secondo il ministro della Salute Roberto Speranza.