Direttore: Paolo Madron
  • Economia e Finanza
  • Politica
  • Tecnologia e Innovazione
  • Attualità
x
  • Attualità
    • Cronaca
    • Gossip
    • Web
  • Cultura e Spettacolo
    • Arte
    • Cinema
    • Design
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Serie Tv
    • Teatro
    • Tv
  • Economia e Finanza
    • Aziende
    • Lavoro
  • Politica
    • Europa
    • Italia
    • Mondo
  • Salute e Benessere
    • Beauty
    • Fitness
    • Food & Beverage
    • Medicina
    • Sanità
    • Wellness
  • Sport
    • Altri Sport
    • Calcio
    • Motori
  • Tecnologia e Innovazione
    • App
    • Device
    • Domotica
    • Gaming
    • Sostenibilità
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Sanità

Covid, paura per la variante Delta (e plus): cosa succede nel mondo

In Svezia sospese le somministrazioni agli under 16, negli Usa licenziati 150 dipendenti novax, mentre cresce la preoccupazione per la nuova variante Delta Plus. Le ultime dal mondo.

23 Giugno 2021 16:47 Redazione
Dal divieto di vaccinazione per gli Under 16 in Svezia al licenziamento di 150 dipendenti no vax in Usa. La situazione Covid nel mondo

Nel mondo cresce la preoccupazione per la variante Delta e la mutazione Delta Plus. Se in Italia sono stati rilevati 82 casi in Campania e 15 in Sardegna, dopo che ieri, 22 giugno, l’Ausl di Piacenza aveva accertato 24 contagi della stessa variante tra Piacenza e Cremona, in India, Russia, Stati Uniti e America del Sud la situazione è decisamente allarmante. In Colombia si è registrato un nuovo record di decessi nelle ultime 24 ore con oltre 600 morti e la nazione sta vivendo il momento peggiore dallo scoppio della pandemia. In Brasile non accenna a diminuire la morsa dell’epidemia. Secondo l’ultima stima, sono circa 88mila i contagiati che portano il contatore totale oltre la soglia dei 18 milioni, con 505mila decessi. I casi e il numero dei morti continuano a mostrare un trend al rialzo: in media si registrano 74.490 contagi e 2.003 vite perse su base settimanale.

In India preoccupazione per la variante Delta Plus

Si diffonde rapidamente in India la variante Delta Plus del coronavirus. Segnalata già ad aprile, riporta la BBC, sono stati rilevati 22 casi del nuovo ceppo in sei distretti di tre Stati: Maharashtra, Kerala e Madhya Pradesh. Questa variante, già rilevata negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, si trasmette più facilmente della Delta e aggredisce le cellule dei polmoni.

In Russia sono stati segnalati 546 decessi rispetto ai 440 di lunedì 21 giugno, cifre che portano a più di 130mila il numero dei morti nel Paese. La terza ondata ha preso di mira in particolare la capitale e il suo circondario: l’ultimo bollettino parla di 6.555 nuovi casi e 86 decessi, nuovo triste record per Mosca.

Quanto è diffusa la variante Delta in Europa

In Portogallo e in Gran Bretagna la variante Delta rappresenta rispettivamente il 98% e il 96% dei casi di coronavirus, secondo quanto riportato dal Financial Times. Nettamente più basse, ma non per questo meno preoccupanti, le percentuali negli Statu Uniti (31 per cento), Italia (26 per cento), Belgio (16 per cento), Germania (15 per cento) e Francia (6,9 per cento). I dati si riferiscono al periodo 1° gennaio – 16 giugno 2021.

La Svezia frena sul vaccino agli under16

Le autorità sanitarie svedesi hanno deciso di non procedere alle vaccinazioni dei giovani under 16 mentre in Texas sono stati licenziati 150 dipendenti no vax di un ospedale. Nel Paese scandinavo l’agenzia svedese per la Sanità ha annunciato che saranno vaccinati i giovani di età compresa tra 16 e 17 anni, dopo aver completato, però, la somministrazione a quelli di età pari o superiore a 18 anni. Secondo l’agenzia sanitaria, al momento non sussistono elementi certi che possano far pensare a un equilibrato rapporto rischi-benefici per la vaccinazione dei bambini. L’Agenzia europea per i medicinali ha invece raccomandato di vaccinare contro il Covid 19 a partire dai 12 anni, procedura adottata anche da Paesi extra Ue come Stati Uniti, Israele e Canada.

Stati Uniti, licenziati i dipendenti no vax

Negli Stati Uniti, invece, in un ospedale di Houston, nel Texas, 150 dipendenti sono stati licenziati dopo aver rifiutato di farsi vaccinare. Il tribunale dello stato americano ha bocciato il ricorso di una dipendente che ha cercato di motivare il suo rifiuto alla vaccinazione. Jill Biden, moglie del presidente americano, si è recata in Mississippi per invitare i residenti a vaccinarsi. Nello stato del sud solo il 30 per cento della popolazione ha completato il ciclo di vaccinazione. Jill Biden ha detto che l’amministrazione della Casa Bianca è al loro fianco e che il vaccino è indispensabile per fronteggiare la pandemia anche alla luce delle nuove varianti che già hanno toccato gli Stati Uniti. Insieme all’Alabama e al Tennessee, il Mississippi è tra gli stati con minor copertura vaccinale.

Va meglio in Michigan dove dal primo luglio cesserà lo stato di emergenza. Nello stato della Georgia, dopo più di un anno hanno in attività commerciali e i ristoranti la capienza è tornata a essere del 100%.

L’appello dell’Unhcr: vaccinare gli apolidi

L’Agenzia per i rifugiati lancia l’allarme sugli apolidi, oltre 4 milioni di persone che rischiano di non essere vaccinate. Gran parte dei piani nazionali di immunizzazione, infatti, non sono chiari circa la copertura degli apolidi. La cifra reale sarebbe addirittura più alta, sostengono all’Agenzia, e la mancata individuazione di questi soggetti rappresenta una mina vagante che rischia di inficiare i programmi di prevenzione e cura del Covid 19.

Vendita auto: stop a benzina e diesel entro il 2035, cosa comporta il primo ok del parlamento europeo
  • Attualità
Vendita auto: stop a benzina e diesel entro il 2035, cosa comporta il primo ok del parlamento europeo
Entro il 2035 stop, per i brand dell'automotive, alla produzione di vetture alimentate da benzina, diesel e GPL: ecco cosa comporta l'ok UE.
Virginia Cataldi
Cosa sapere su L'uomo della pioggia, in onda stasera su La7
  • Tv
L’uomo della pioggia, stasera su La7: trama, cast e curiosità del film con Matt Damon
Dalla genesi della sceneggiatura al significato del titolo. Cosa sapere su L'uomo della pioggia, in onda questa sera, lunedì 16 maggio 2022 alle 21.15 su La7.
Redazione
Strage di Buffalo: com'è nata la teoria della Grande sostituzione
  • Attualità
L'ariano che tira
Il killer di Buffalo credeva nella Grande sostituzione. Teoria che da un secolo affascina l'estrema destra e non solo. Dai suprematisti Usa a Zemmour e Salvini, intellettuali e politici continuano a riproporla insieme al fantomatico Piano Kalergi in diverse varianti. Un excursus.
Marco Fraquelli
Flavio Insinna è Antonio Maglio in A muso duro, stasera 16 maggio su Rai1. Il film racconta la vita dell’ideatore delle Paralimpiadi.
  • Tv
A muso duro stasera su Rai1: trama, cast e storia vera del film con Flavio Insinna
Flavio Insinna è Antonio Maglio in A muso duro, in onda stasera 16 maggio su Rai1. Cosa sapere sul film che racconta la vita del medico che diede vita alle Paralimpiadi
Redazione
Per Nexi allo studio l'ipotesi di uscita dalla Borsa
  • Aziende
Torna a casa Nexi
La continua caduta del titolo, l'alto indebitamento e gli azionisti scontenti. Così, a tre anni dalla quotazione, per il colosso dei pagamenti elettronici guidato da Paolo Bertoluzzo si fa strada l'ipotesi di un delisting dalla Borsa.
Marco Zini
  • Chi Siamo
  • Scrivono per noi
  • Tag
  • Feed
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
Nielsen Digital Measurement Privacy Policy

Tagfin Srl Sede Legale: Via dell'Annunciata, 7 – 20121 Milano

Numero di partita IVA e numero d’iscrizione al Registro Imprese 11673800964 del Registro delle Imprese di Milano.

Registrazione della testata giornalistica Tag43 presso il Tribunale Ordinario di Milano, n. 100 del 23 Aprile 2021