Covid, vaiolo delle scimmie e Hiv: italiano il primo caso di coinfezione

Redazione
24/08/2022

Individuato dai ricercatori di Catania: è un 36enne tornato da un viaggio in Spagna, dove ha avuto rapporti sessuali non protetti con altri uomini.

Covid, vaiolo delle scimmie e Hiv: italiano il primo caso di coinfezione

È italiano il primo caso risultato contemporaneamente positivo a Covid, vaiolo delle scimmie e Hiv. Si tratta di un 36enne che ha sviluppato febbre, mal di gola e mal di testa, fatica e un’infiammazione della zona inguinale dopo nove giorni dal rientro di un viaggio in Spagna, dove ha detto di aver avuto rapporti sessuali non protetti con altri uomini.

A descrivere il caso, il primo riportato in letteratura, sono stati i ricercatori dell’Università e del Policlinico Rodolico – San Marco di Catania, insieme ai colleghi del policlinico Giaccone di Palermo, in un articolo sul Journal of Infection. Tre giorni dopo aver accusato i sintomi tipici del Covid, l’uomo è risultato positivo al Coronavirus, che tra l’altro aveva già contratto a gennaio, qualche settimana dopo il vaccino. A stretto giro la comparsa di un rush cutaneo sul braccio sinistro, che poi si è diffuso sul resto del corpo.

Covid, vaiolo delle scimmie e Hiv: italiano il primo caso di coinfezione. Si tratta di un 36enne tornato dalla Spagna.
Vaiolo delle scimmie, Hiv e Covid: tripla infezione per un 36enne italiano (Getty Images)

L’uomo è stato dimesso dopo una settimana

A questo punto il 36enne si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale di Catania. Qui i test hanno confermato il Covid, rivelando però anche la positività a monkeypox e Hiv, contratto di recente visto l’esito negativo dello stesso test meno di un anno fa. Il paziente, che come riportano i medici soffre di disturbo bipolare e per questo assume regolarmente farmaci, è stato dimesso dall’ospedale dopo quasi una settimana, riprendendosi sia dal Covid-19 che dal vaiolo delle scimmie.

Vaiolo delle scimmie, il 50enne italiano morto a Cuba

Ieri la notizia del primo italiano morto dopo aver contratto il vaiolo delle scimmie. Si tratta del 50enne Germano Mancini, luogotenente dei Carabinieri partito per una vacanza a Cuba. Pochi giorni dopo essere arrivato sull’isola caraibica, si è sentito male ed è peggiorato fino al decesso. Aveva alloggiato in una casa in affitto e visitato diversi luoghi nelle province occidentali del Paese.

Covid, vaiolo delle scimmie e Hiv: italiano il primo caso di coinfezione. Si tratta di un 36enne tornato dalla Spagna.
Germano Mancini, deceduto a Cuba dopo aver contratto il vaiolo delle scimmie.