L’Unione europea ha offerto i propri vaccini, gratuitamente, alla Cina. La lotta al Covid passa anche dalla cooperazione tra i Paesi membri dell’Ue e Pechino, dopo i rapporti inaspritisi nelle ultime ore a causa dei tamponi imposti da 12 Stati, tra cui l’Italia, ai cittadini cinesi. Il portavoce della Commissione europea, Tim McPhee, ha dichiarato che è stata direttamente Stella Kyriakides, commissaria alla Salute, a prendere i contatti con l’omologo cinese. L’obiettivo è di «offrire solidarietà e supporto e questo include competenze sulla salute pubblica così come la donazione di vaccini adattati alle varianti».

La risposta della Cina: «Produciamo oltre 7 miliardi di dosi»
Da Pechino ha risposto Mao Ning. La portavoce del ministro degli Esteri ha spiegato che «la Cina ha stabilito le più grandi linee di produzione al mondo di vaccini Covid con una capacità di produzione annuale di oltre 7 miliardi di dosi e una produzione annua di oltre 5,5 miliardi di dosi, che soddisfano le esigenze di garantire che tutte le persone idonee alla vaccinazione abbiano accesso ai vaccini Covid». Poi ha chiosato spiegando che «la situazione Covid in Cina è prevedibile e sotto controllo. Siamo pronti a lavorare con la comunità internazionale in solidarietà, affrontare la sfida in modo più efficace».

Pechino sui test ai viaggiatori: «Restrizioni inaccettabili»
Il tentativo di Kyriakides sarebbe di arginare l’ondata di positivi dalla Cina incentivando le vaccinazioni e con controlli sempre maggiori. La scelta di effettuare tamponi su passeggeri provenienti da voli partiti dal territorio cinese, però, a Pechino non è piaciuta. Dalla Cina le autorità e i media continuano a minimizzare la gravità dell’ondata e si scagliano contro i 12 Paesi, tra cui l’Italia, che hanno scelto di imporre i test. Mao Ning dichiara: «Alcuni Paesi hanno messo in atto restrizioni all’ingresso rivolte solo ai viaggiatori cinesi. Questo è privo di basi scientifiche e alcune pratiche sono inaccettabili». Per il portavoce la Cina prenderà «contromisure, secondo il principio di reciprocità».