Covid, i morti globali sarebbero il triplo di quelli ufficiali

Redazione
11/03/2022

I decessi causati dal virus sarebbero oltre 18 milioni contro i 6 milioni dichiarati ufficialmente. Lo sostiene uno studio pubblicato su Lancet che ha calcolato l'eccesso di mortalità nel mondo. In Italia 'sfuggito' un morto su due.

Covid, i morti globali sarebbero il triplo di quelli ufficiali

Secondo uno studio pubblicato venerdì 11 marzo sulla rivista scientifica Lancet, dall’inizio del 2020 alla fine del 2021 il bilancio globale della pandemia di Covid sarebbe stato di 18,2 milioni di morti, quasi tre volte i 5,9 milioni di decessi ufficialmente dichiarati. La mortalità del Covid-19 si avvicinerebbe dunque a quella dell’influenza spagnola che dal 1918 al 1920 avrebbe causato tra i 17 e i 100 milioni di morti.

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Sette Paesi rappresentano la metà della mortalità in eccesso

L’Asia del Sud, l’Africa del Nord, il Medio Oriente e l’Europa dell’Est sono le zone geografiche dove i ricercatori hanno registrato gli scarti maggiori tra le statistiche ufficiali e i loro calcoli sulla mortalità da Covid. Sotto la lente sono finiti poi sette Paesi: India (4,1 milioni di morti che non rientrano nei bilanci ufficiali), Stati Uniti (1,1 milioni), Russia (1,1 milioni), Messico (798 mila), Brasile (792 mila), Indonesia (736 mila) e Pakistan (664 mila). Restando in Italia, secondo le stime sarebbe ‘sfuggito’ dai bilanci ufficiali un decesso su due. A fine 2021 l’eccesso di mortalità era stimato in circa 260 mila vittime, quasi il doppio dei 137 mila morti ufficiali per Covid. L’eccesso di mortalità del nostro Paese – 227 morti per 100 mila abitanti – resta il più alto dell’Occidente. In altre aree del mondo la situazione è ancora più critica. Nell’Africa subsahariana, l’eccesso di mortalità è stato 14,2 volte superiore alle vittime risultate positive. In Stati come la Repubblica Centrafricana, il Burundi, il Sud Sudan e la Tanzania anche 100 volte di più.

secondo lancet i morti globali da covid sarebbero 18 milioni, tre volte in più delle stime ufficiali
Un laboratorio (Getty Images).

Conoscere il numero reale di morti da Covid serve per mettere in atto misure sanitarie efficaci

Per calcolare questi ‘eccessi’ di mortalità nei Paesi, l’autore dell’articolo Haidong Wang, ricercatore dell’Institute for Health Metrics and Evaluation dell’Università di Washington, e la sua squadra hanno analizzato il numero totale dei decessi basandosi su banche dati nazionali e internazionali confrontando le cifre con la mortalità media annua negli anni precedenti alla pandemia. «Comprendere il numero reale dei morti da Covid è essenziale per prendere decisioni efficaci in materia di sanità pubblica», ha spiegato Haidong Wang. Questo tipo di censimento non è facile dal momento che l’eccesso di mortalità non dice nulla sulle cause dei decessi. Il problema dunque è individuarle. «Studi effettuati in diversi Paesi, tra cui la Svezia e i Paesi Bassi, suggeriscono che il Covid è stato la causa diretta della maggior parte di questo eccesso di mortalità. Anche se noi attualmente non disponiamo di prove sufficienti per confermarlo in molti Paesi». Vanno considerati infatti anche altri fattori come l’invecchiamento della popolazione, l’impatto di eventi straordinari oltre al Covid o l’attuazione di misure di confinamento.

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