Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, è guarito dal Covid. A dieci giorni dalla notizia della sua positività, il premier è riapparso a Palazzo Chigi non appena avuta la conferma della sua negativizzazione. Le prime tracce del virus erano state riscontrate il 18 aprile scorso, giornata in cui Draghi ha annullato i suoi appuntamenti per ritirarsi in isolamento nella propria abitazione a Città della Pieve. Tra i primi incontri odierni, il premier avrà quello con Roberto Garofoli, il sottosegretario alla presidenza, per aggiornarsi su quanto fatto in questo periodo di assenza.

I programmi di Draghi: il 3 maggio a Strasburgo, il 10 da Biden
Dopo l’aggiornamento di oggi, il presidente del Consiglio si dovrà preparare all’attività del Consiglio dei ministri, oltre che ai viaggi delle prossime settimane. Domani sul tavolo arriverà il decreto sugli aiuti alle imprese e alle famiglie e ai costi dell’energia. Poi i tanti incontri internazionali. Il governo lavora alla missione a Kiev, che verrà organizzata in questi giorni, ma intanto Mario Draghi dovrà essere il 3 maggio a Strasburgo e il 10 alla Casa Bianca. Dopo aver dovuto rinunciare ai viaggi in Angola e Congo del 20 e 21 aprile a causa della positività, il premier tornerà quindi in prima linea. Da Joe Biden si riaffermeranno «i profondi legami di amicizia e partnership fra gli Stati Uniti e l’Italia», ha comunicato Palazzo Chigi.

Zelensky su Twitter: «Dialogo con Draghi continua»
L’attività di Mario Draghi non si è comunque fermata nel periodo di convalescenza. Anche grazie all’asintomaticità registrata, il premier ha sfruttato il periodo di isolamento per tenere vivi i contatti internazionali. E lo ha fatto anche con l’Ucraina, come conferma su Twitter lo stesso presidente Volodymyr Zelensky: «Continua il dialogo con il primo ministro italiano Draghi. Sono grato all’Italia per il coinvolgimento nelle indagini sui crimini contro l’umanità della Russia. Apprezziamo anche il sostegno di principio per inasprire le sanzioni contro l’aggressore». E un altro ringraziamento agli italiani è per «aver dato rifugio a oltre 100mila ucraini che sono stati costretti a fuggire dalle loro case a causa dell’aggressione russa».
Продовжив діалог з Прем’єр-міністром 🇮🇹 Маріо Драґі. Повідомив про перебіг відбиття агресії РФ. Вдячні за долучення Італії до розслідування злочинів проти людяності, скоєних Росією. Цінуємо також принципову підтримку посилення санкцій проти агресора.
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) April 27, 2022