Nuova variante Omicron: crescono i casi in Portogallo
La nuova variante Omicron è in realtà una sottovariante. Gli scienziati l’hanno chiamata BA.5, è stata annunciata in Sudafrica ed è arrivata silenziosamente in Europa. Adesso si sta diffondendo rapidamente in Portogallo, dove le istituzioni hanno rilevato un aumento repentino di casi di Covid-19. Secondo gli esperti, inoltre, la sottovariante sarebbe responsabile della crescita dei contagi anche in Germania. I primi dati raccolti sulla BA.5 indicano che il virus ha due mutazioni che lo rendono più contagioso rispetto ad altre sottovarianti finora osservate. Fa accezione la BA.4, nella quale sono state identificate le stesse mutazioni.

Per tali evidenze molti esperti sospettano che la BA.4 e la BA.5 possano essere un segnale che il virus SarsCoV2 sta cambiando, al punto da provocare ondate periodiche. “È davvero prematuro dire che il virus SarsCoV2 si stia indebolendo“, ha osservato il virologo Francesco Broccolo, dell’Università Bicocca di Milano.
La situazione in Italia
I dati del ministero della Salute indicano per l’Italia un costante decremento di casi e ricoveri e una situazione dei decessi sostanzialmente stazionaria. In Italia, come nel resto del mondo, Omicron è la variante del virus SarsCoV2 che domina in assoluto. Quanto alle due sottovarianti BA.4 e BA.5, i dati dell’Istituto Superiore di Sanità riferiti al 3 maggio scorso indicavano che le sequenze rilevate corrispondevano rispettivamente allo 0,47% e 0,41% al totale delle sequenze del virus SarsCov2 ottenute in Italia.

Per quanto riguarda la circolazione della BA.5 in Europa, i dati dell’Agenzia britannica per la sicurezza sanitaria (UKHSA) relativi all’8 maggio scorso indicano che allora in Portogallo rappresentava il 18,47% del virus SarsCoV2 in circolazione (al 20 maggio era aumentata al 37%), contro le percentuali decisamente inferiori di Germania e Gran Bretagna (in entrambe 1,28%) e poi Francia (0,88) e Danimarca (0,41%).