Il bollettino di giovedì 27 gennaio con all’interno i dati Covid delle ultime 24 ore vede un netto decremento dei numeri. Si parte dai nuovi casi, che sono 155.697 contro i 167.206 inseriti ieri nel documento di ministero della Salute e Protezione Civile. Un calo che si registra nonostante restino stabili i tamponi processati, passati da 1.097.287 a 1.039.756. Il tasso di positività scende nuovamente al 15 per cento e calano anche i decessi, che dopo aver superato per due giorni di fila le 400 unità (ieri 426) oggi sono 389. Il dato più incoraggiante riguarda le ospedalizzazioni. Nel conto dei ricoveri in ospedale, infatti, si registra un -148, a cui si aggiunge un -20 delle terapie intensive. La curva continua la sua lenta flessione anche grazie all’alto numero dei guariti, tornati a superare quello dei positivi: sono stati 165.779 in 24 ore.

Covid Italia: i numeri totali
Così torna a calare il numero complessivo di positivi che attualmente sono alle prese con il Covid in Italia. Nel paese si registrano ad oggi 2.706.453, su un totale dall’inizio della pandemia di 10.539.601. Scendono i ricoverati, che sono 21.498, di cui 1.645 sono attualmente in terapia intensiva. Cresce il numero dei dimessi o guariti. A superare l’infezione dal febbraio 2020 a oggi sono stati in 7.687.889. Il conto dei decessi totale parla di 145.159 vittime.
Covid Italia: i dati sui vaccini
Le dosi di vaccino anti Covid somministrate nella giornata di ieri, 26 gennaio, sono state 515.687. Dall’inizio della campagna vaccinale, il 26 dicembre 2020, in Italia sono state somministrate 125.779.725 dosi. A trainare i numeri degli ultimi giorni sono sempre le dosi addizionali, 418.734, mentre rallentano prime e seconde, rispettivamente 37.369 e 58.093. Infine, sono stati 1.491 i monodose. Tra le percentuali della campagna vaccinale è quella relativa a chi ha ricevuto la dose booster ad aumentare più velocemente delle altre. Dopo i numeri di ieri si parla del 53,29 per cento di popolazione che hanno già provveduto a vaccinarsi per la terza volta. L’80,19 per cento dei maggiorenni ha completato il ciclo vaccinale, il 4,06 attende la seconda dose.
