Covid Italia, il bollettino del 9 settembre: 15.543 nuovi casi e 59 morti
Il tasso di positività scende a 11,3 per cento, con un lieve calo dei nuovi contagiati ma anche dei guariti, che si dimezzano.
Sono circa 2mila in meno rispetto a ieri i nuovi positivi al Covid registrati in Italia nelle ultime 24 ore. La curva epidemica continua a scendere e dai 17.550 del precedente report si scende ai 15.543 nel bollettino di oggi, 9 settembre. Dati per cui gli italiani possono sorridere, soprattutto perché scende anche il tasso di positività, ora all’11,3 per cento, frutto del rapporto tra nuovi contagiati e 137.133 tamponi processati in tutto il Paese. E scendono anche i decessi: dopo la risalita fino alle 89 vittime registrate ieri, oggi nel documento del ministero della Salute si legge una discesa fino a 59 morti. Le ospedalizzazioni continuano a diminuire, con -133 ricoverati con Covid in area medica e -13 in terapia intensiva, che riprende a scendere dopo qualche giorno. Dopo il boom di ieri, infine, si dimezzano i guariti, passati da 57.542 a 28.103.

Covid Italia: i numeri totali
Il totale dei casi in Italia dall’inizio della pandemia a oggi è di 22.020.154 positivi. Gli attualmente positivi sono 502.811 e sono meno di mezzo milione quelli tutt’ora in isolamento domiciliare: 498.622. Dopo mesi, l’Italia sembra vicina a salutare il Covid e torna sui numeri che hanno preceduto l’ondata estiva partita a fine giugno. I ricoverati sono 4.017, di cui 172 in terapia intensiva dove si sono registrati appena 13 ingressi giornalieri. Dal febbraio 2020 in poi sono guariti 21.341.186 italiani su un totale di oltre 22 milioni di casi. Le vittime, invece, sono state 176.157.
Covid Italia: i dati sui vaccini
In attesa dei vaccini bivalenti contro il Covid originale e la variante Omicron, la campagna vaccinale prosegue a rilento. Appena 15.027 le dosi somministrate ieri. Restano le quarte dosi le più iniettate, con 11.874 persone a sottoporsi al secondo booster. In totale sono stati 2.344.540 over 60 e immunocompromessi. Il ministro della Salute Roberto Speranza su RaiNews24 ha lanciato un appello “a tutte le forze politiche di continuare la campagna di vaccinazione”. Ha anche specificato di aver “chiesto un confronto a Giorgia Meloni sui vaccini. Spesso ha toni che somigliano a quelli delle invettive no-vax”.
