Covid Italia, il bollettino dell’8 luglio: 100.690 nuovi casi e 105 morti
Leggero calo sia nei nuovi positivi sia nel tasso di positività, ma le vittime tornano sopra la soglia dei 100...
Leggero calo sia nei nuovi positivi sia nel tasso di positività, ma le vittime tornano sopra la soglia dei 100 morti. Il bollettino Covid di oggi, venerdì 8 luglio, mette in evidenza dati contrastanti, con qualche migliaio di nuovi casi in meno rispetto al report di ieri. Da 107.240 a 100.690, per il quarto giorno di fila con il numero dei contagiati a superare le 100mila unità. Scende, però, il tasso di positività: 371.874 tamponi processati; il rapporto è del 27,1 per cento. L’incremento dei decessi porta le vittime a quota 105, contro le 94 di ieri. Numeri preoccupanti che sono costantemente monitorati dalle autorità sanitarie, soprattutto per la pressione ospedaliera sempre maggiore. I ricoverati salgono di 80 unità. Le terapie intensive, invece, registrano un +18. I guariti sono stati 53.233, quasi la metà dei nuovi casi da Covid registrati in tutto il Paese.
Covid Italia: i numeri totali
Con i nuovi positivi a superare quasi del doppio i guariti, i casi attuali in Italia salgono ancora. Sono 1.247.222, numero che riporta il Paese a diversi mesi fa e che lo proietta nel pieno della nuova ondata. 1.238.229 di loro sono in isolamento domiciliare mentre 8.632 attualmente sono ricoverati: 361 in terapia intensiva, con 51 ingressi giornalieri. In totale i dati parlano di 19.259.037 positivi italiani dall’inizio della pandemia a oggi, con 17.842.846 guariti e 168.969 deceduti. Aumenta l’RT, salito a 1,4, così come l’incidenza, ora sopra il 40 per cento.
Covid Italia: i dati sui vaccini
Anche la campagna vaccinale contro il Covid prosegue. Ieri si è registrato un lievissimo incremento delle dosi somministrate, che hanno sfiorato i 20mila. Sono state 19.703, con 595 prime dosi, 313 seconde, 8.144 terze e 10.651 quarte. Gli inviti dei virologi e degli esperti riguardanti la quarta vaccinazione per gli over 80 e gli immunocompromessi sembrano lentamente avere riscontro. L’aumento delle dosi è lento ma costante, mentre il ministero della Salute sta tentando di capire quando e se abbassare il limite d’età per coinvolgere nella vaccinazione anche gli over 60.