Dopo giorni segnati da record consecutivi di contagi, sono 24.883 i nuovi casi di positività al Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore in Italia. Processati in tutto 217.052 tamponi, compresi i test rapidi: la percentuale di positività arriva all’11,5 per cento, praticamente il doppio rispetto alla giornata di Natale, nel corso della quale erano stati effettuati quasi 970 mila tamponi. 81 i decessi, che dopo alcuni riconteggi arrivano a un totale di 136.611 dall’inizio della pandemia. Per quanto riguarda gli ospedali, sono 1.089 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 18 in più rispetto a ieri. Gli ingressi giornalieri sono stati 85. I i ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono invece 9.220, con un incremento di 328 posti letto occupati. Questi i dati del bollettino della Protezione Civile e del Ministero della Salute.

Covid, i colori della regioni da domani
Nessun cambiamento di colore previsto domani per le regioni d’Italia. Resteranno in giallo ci sono Calabria, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Marche e Veneto, oltre alle province autonome di Trento e di Bolzano. Tutte le altre rimangono in bianco, ma da inizio 2022 è molto probabile il passaggio in giallo per Lazio e Lombardia.

Covid, a Natale più di 31 mila dosi di vaccino somministrate
Nemmeno nel giorno di Natale si è fermata la macchina delle vaccinazioni anti Covid in Italia: ieri sono state 35 mila in totale, con la terza dose in testa con oltre 31 mila somministrazioni. Sono più di 17 i milioni di italiani ad averla ricevuta. 1.645 le prime dosi “natalizie” e 1.930 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale con la seconda dose (in tutto sono più di 46 milioni). Nella giornata del 25 dicembre sono stati emessi 433.270 Green Pass. Come evidenziato dal report settimanale esteso dell’Istituto Superiore di Sanità, il rischio di terapia intensiva per i non vaccinati rispetto a chi ha la terza dose è 85 volte maggiore per gli over 80, 12,8 volte maggiore per i 60-79enni e 6,1 volte maggiore per i 40-59enni.