Dopo i 29.875 nuovi casi di ieri, il bollettino Covid di oggi, mercoledì 25 maggio, presenta un ulteriore calo dei contagiati. Nelle ultime 24 ore, infatti, 22.438 italiani hanno riscontrato la propria positività al virus a fronte di 220.101 tamponi processati in tutto il Paese. Un dato ottimo, che fa crollare il tasso al 9,7 per cento, tornato sotto il 10 dopo diverse settimane e sceso rispetto al precedente report di 1,7 punti percentuale. Aumenta, però, il conto dei decessi: 114 nel bollettino odierno, rispetto ai 95 di ieri. I numeri migliori sono, come ormai accade da oltre un mese, quelli di guariti e ricoverati. I primi sono stati 40.323, mentre i secondi sono diminuiti di 286 unità, di cui 15 in terapia intensiva.

Covid Italia: i numeri totali
Il calo dei nuovi contagiati, più bassi rispetto ai guariti, fa diminuire ancora gli attualmente positivi in Italia, che ora sono meno di 800mila. A risultare positivi al Covid sono ufficialmente 792.583 persone. Tra di loro, 6.240 sono ricoverate e 271 sono in terapia intensiva a causa di condizioni di salute non ottimali. Il virus ha fatto 166.264 vittime dall’inizio della pandemia a oggi, su un totale di 17.312.432 casi. I guariti in due anni e tre mesi sono stati 16.353.585.
#Coronavirus, 25 maggio 2022
• Attualmente positivi: 792.583
• Deceduti: 166.264 (+114)
• Dimessi/Guariti: 16.353.585 (+40.323)
• Ricoverati: 6.240 (-286)
• di cui in TI: 271 (-15)
• Tamponi: 220.034.869 (+220.101)Totale casi: 17.312.432 (+22.438, +0,13%)
— YouTrend (@you_trend) May 25, 2022
Covid Italia: i dati sui vaccini
Prosegue il percorso degli italiani contro il Covid tramite le vaccinazioni. Lenta e costante, la campagna vaccinale continua con una media settimanale di 28mila vaccinazioni quotidiane. Ieri sono state di più: 30.540. Poche le persone che si vaccinano per la prima volta: sono state 548, mentre a ricevere la seconda dose sono stati in 856. Tra chi ha completato il ciclo vaccinale primario, il 90,06 per cento della popolazione over 12, sono stati invece 8.169 a decidere di ricevere la terza somministrazione. Quarte dosi, infine, per 20.967 italiani tra over 80 e immunocompromessi.
