Sono 36.429 i nuovi contagiati dal Covid registrati nelle ultime 24 ore in Italia. Lo rivela il quotidiano bollettino pubblicato dal ministero della Salute. Sono poco più di 10mila i casi in meno rispetto a ieri, quando erano stati 46.631. Diminuito il numero di tamponi, passato da 530.858 a 415.288, ma invariato il tasso di positività, ancora dell’8,8 per cento. Lieve diminuzione dei decessi, che però restano alti: i morti a causa del virus sono stati 214. Tra i dati, quelli migliori vengono registrati ancora una volta dalle ospedalizzazioni. Un altro giorno in calo per il numero di ricoverati: scendono di 502 i posti letto occupati, mentre si registra un -27 nelle terapie intensive. I guariti, invece, sono stati 49.352, anche oggi superiori al numero di nuovi casi.

Covid Italia: i numeri totali
E così gli attualmente positivi in Italia scendono ancora, anche se di poco. Sono ad oggi 1.061.610 gli italiani che attendono un tampone negativo che attesti il superamento del Covid. In ospedale ricoverati sono in 10.639, di cui 681 in terapia intensiva. I numeri continuano a calare mentre aumentano quelli complessivi dall’inizio della pandemia. Ad aver contratto il virus sono in 12.867.918, di cui 11.651.094 guariti o dimessi dagli ospedali e 155.214 vittime.
Covid Italia: i dati sui vaccini
Anche le dosi di vaccino anti Covid hanno subito un rallentamento evidente nelle ultime settimane. Nonostante l’avvio della campagna vaccinale con Novavax, le somministrazioni ieri sono state 78.717. Nel complesso sono state somministrate 340 monodose, 5.561 prime, 21.732 seconde e 51.084 terze. Continua a salire la percentuale di italiani over 12 che ha completato il ciclo vaccinale. Sono in 48.258.712, pari all’89,35 per cento. A rallentare sono adesso le dosi booster, ma tra gli aventi diritto la percentuale di chi ha ricevuto il vaccino per la terza volta è dell’83,85. Si iniziano a calcolare anche quante persone hanno ricevuto la quarta dose, che diventa fondamentale e consigliata per gli immunocompromessi. Sul portale del governo si parla di 2.414 italiani, lo 0,30 per cento di chi ha ultimato il ciclo vaccinale con richiamo da almeno 4 mesi tra i pazienti a rischio.
