Covid Italia, il bollettino del 2 aprile: 70.803 nuovi casi e 129 morti
Aumentano le terapie intensive (+17) e calano i ricoveri (-32) . Tasso di positività al 14,8 per cento.
Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 70.803 nuovi casi di Coronavirus e 129 decessi di persone positive al Covid. A fronte di 477.041 tamponi effettuati, il tasso di positività sale al 14,8 per cento (+0,4 per cento rispetto a ieri). Le Regioni con più casi sono il Lazio (9.115), la Lombardia (8.782) e la Campania (7.537). Sono in tutto 1.277.611 le persone in Italia attualmente positive al Covid. Aumentano i pazienti in terapia intensiva: 17 in più, per un totale di 493. Scendono invece i ricoverati in area medica: sono 32 in meno rispetto a ieri, per un totale di 9.949.

Covid Italia, l’Rt è in crescita
Com’è noto, dall’1 aprile l’Italia è fuori dallo stato d’emergenza. Mentre è in lieve calo l’incidenza settimanale dei casi di Covid a livello nazionale, l’Rt è invece in aumento rispetto alla settimana precedente, sui livelli di dicembre. Negli ultimi sette giorni la percentuale di reinfezioni sul totale dei casi segnalati è pari a 3,5 per cento, stabile rispetto alla settimana precedente. «Dopo la fine dello stato di emergenza, con l’allentamento di diverse misure e la caduta di vari obblighi e divieti, quello che auspichiamo è che, comunque, la popolazione continui a osservare comportamenti prudenti», ha dichiarato all’Adnkronos Maurizio Zega, presidente dell’Ordine degli infermieri di Roma e consigliere del Comitato centrale Fnopi.

Covid Italia, come cambia l’efficacia del vaccino
L’efficacia della terza dose (booster) del vaccino anti Covid contro la forma grave della malattia è pari al 91 per cento. È quanto emerge dal rapporto esteso dell’Istituto Superiore di Sanità. Dopo la seconda dose l’efficacia del vaccino contro la malattia severa è del 73 per cento nei vaccinati da meno di 90 giorni, del 75 per cento nei vaccinati tra 91 e 120 giorni e del 75 per cento nei vaccinati da oltre 120 giorni.