Covid Italia, il bollettino del 18 marzo: 76.250 casi e 165 morti
Trend invariato rispetto agli ultimi giorni, con i nuovi contagi sopra i 70mila e le ospedalizzazioni praticamente invariate.
Anche oggi, venerdì 18 marzo, il bollettino con i dati Covid mantiene il trend in crescita degli scorsi giorni. Dopo i 79.895 casi di ieri, il ministero della Salute ne ha riscontrati altri 76.250 nelle ultime 24 ore. I nuovi contagi sono risaliti rispetto a una settimana fa, e si cerca di capire se l’Italia sia di fronte a una nuova ondata o soltanto a un assestamento della curva epidemica. Sempre alto il numero di morti, che sono 165, mentre i guariti sono ancora una volta meno dei nuovi positivi: 46.408. Fari puntati sulle ospedalizzazioni, uno dei dati più analizzati dagli esperti. La pressione sugli ospedali italiani resta stabili e non aumenta: nei reparti si registra un lieve aumento di ricoverati, +6, mentre nelle terapie intensive un +1. Il tasso di positività sale ancora e tocca quota 15,5 per cento.

Covid Italia: i numeri totali
Il maggior numero di nuovi casi rispetto ai guariti fanno salire ulteriormente il dato relativo a chi ha in Italia, ad oggi, il Covid. Sono 1.120.221 gli italiani alle prese con il virus. Tra loro, sono 8.403 quelli attualmente ricoverati in ospedale, di cui 474 in terapia intensiva. Un dato stabile, su cui si focalizza l’attenzione degli esperti. Dall’inizio della pandemia a oggi sono stati 13.724.411 i contagiati in Italia. Il numero delle vittime sale ulteriormente, a causa dei 165 odierni: sono stati 157.607 i pazienti deceduti a causa del virus.
Covid Italia: i dati sui vaccini
Nella giornata di ieri, 17 marzo, sono stati somministrati 56.240 vaccini anti Covid in tutta Italia. Nello specifico sono state 2.820 le prime dosi, con una percentuale di vaccinati con una dose che aumenta ancora. Poi 9.003 le seconde e 44.417 le terze. In totale dall’inizio della campagna vaccinale contro il virus, partita il 26 dicembre 2020, sono state somministrate 135.311.245. 48.432.839 sono gli italiani che hanno completato il ciclo vaccinale, pari all’89,67 per cento della popolazione over 12. Tra i 5 e gli 11 anni, invece, con due dosi sono 1.216.324 bambini, il 33,27 per cento della platea. Percentuale che sale al 37,42 se si conta chi ha almeno una dose, mentre i guariti sono ben 764.347, il 20,91 per cento.
