Covid Italia, il bollettino del 13 marzo: 48.886 nuovi casi e 86 morti

Redazione
13/03/2022

In leggero aumento le terapie intensive (+3) e i ricoveri (+6). Il tasso di positività arriva al 14,8 per cento. I dati dell'Istituto Superiore di Sanità.

Covid Italia, il bollettino del 13 marzo: 48.886 nuovi casi e 86 morti

Secondo i dati forniti dal Ministero della Salute, sono 48.886 i nuovi casi di Covid rilevati in Italia nelle ultime 24 ore. A fronte di 330.028 tamponi effettuati, il tasso di positività sale fino al 14,8 per cento, dopo il 12,9 per cento di ieri. 86 i morti di persone positive al Coronavirus: l’ultima volta che si sono registrati decessi sotto quota 100 risaliva al 26 dicembre scorso (81 decessi). Le vittime totali dall’inizio della pandemia arrivano così a 156.868. Dopo cinque giorni consecutivi di calo, sale la cifra riferita alle ospedalizzazioni: le terapie intensive aumentano di 3 unità, con 41 ingressi del giorno (in totale sono 516), mentre i ricoveri fanno registrare un +6, per un totale di 8.240. Da domani entrano in zona bianca otto Regioni: Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Molise, Puglia, Sicilia, Toscana e Valle d’Aosta.

Covid Italia, il bollettino del 13 marzo: nuovi casi, ricoveri e morti. L'andamento della pandemia in Italia.
Covid in Italia, leggero aumento dei ricoveri (MICHAL CIZEK/AFP via Getty Images)

Covid Italia, il dato delle reinfezioni

Nell’ultima settimana la percentuale di reinfezioni Covid sul totale dei casi segnalati in Italia è del 3,3 per cento. Più a rischio donne, giovani, sanitari, non vaccinati, persone che si sono contagiate in tempi meno recenti: lo segnala l’Istituto Superiore di Sanità. In generale in Italia, dal 24 agosto 2021 al 9 marzo 2022, sono stati segnalati 251.633 casi di reinfezione, pari al 3 per cento del totale dei casi notificati.

Covid Italia, il bollettino del 13 marzo: nuovi casi, ricoveri e morti. L'andamento della pandemia in Italia.
Covid in Italia, sono 48.886 i nuovi casi (Mario Tama/Getty Images)

Covid Italia, l’allarme di Cislaghi

«In Italia siamo già a un livello di incremento dei casi di Covid pari del 30 per cento alla settimana ed è probabile che nei prossimi giorni vedremo anche un aumento dei ricoveri ospedalieri. È una situazione di nuovo peggioramento dell’andamento della pandemia che si risconta anche in altri Paesi Ue, dove in alcune realtà il rialzo dei casi si è verificato prima per l’allentamento delle misure restrittive», ha detto all’Ansa Cesare Cislaghi, già presidente della Società italiana di epidemiologia.