Il bollettino Covid diffuso oggi dal ministero della Salute e relativo alle ultime 24 ore ricalca i numeri di ieri. I nuovi positivi riscontrati, infatti, sono 38.507, poche centinaia meno del precedente report, quando ne erano stati segnalati 39.317. Numeri comunque in calo, quelli relativi alla diffusione del virus in Italia. La discesa della curva riguarda anche i decessi, che ieri erano stati 130, oggi 115. Sono stati processati 265.647 tamponi in tutto il Paese, tra antigenici e molecolari, con un tasso di positività del 14,5 per cento. Tra ingressi e uscite, i ricoverati diminuiscono con a referto un -244, ma aumentano le terapie intensive (+7). I guariti sono stati 49.734, ancora una volta un dato superiore ai nuovi contagiati.

Covid Italia: i numeri totali
Con i guariti a superare i nuovi casi, gli attualmente positivi scendono ancora. In Italia ce ne sono poco più di un milione: 1.007.863. In attesa di negativizzarsi e di veder migliorare le proprie condizioni di salute, ce ne sono 8.248 negli ospedali, di cui 341 in terapia intensiva. Il conto totale dei casi dall’inizio della pandemia, nel febbraio 2020, a oggi, è di 16.993.813 persone infettate dal Covid. 15.820.859 tra loro sono guarite, 165.091 invece decedute.
#Coronavirus, 13 maggio 2022
• Attualmente positivi: 1.007.863
• Deceduti: 165.091 (+115)
• Dimessi/Guariti: 15.820.859 (+49.734)
• Ricoverati: 8.248 (-244)
• di cui in TI: 341 (+7)
• Tamponi: 217.395.343 (+265.647)Totale casi: 16.993.813 (+38.507, +0,23%)
— YouTrend (@you_trend) May 13, 2022
Covid Italia: i dati sui vaccini
Contando anche le quarte dosi, i vaccini somministrati contro il Covid nella giornata di ieri, giovedì 12 maggio, sono stati 40.209. Oltre la metà sono secondi booster, con 28.972 persone tra over 80 e immunocompromessi a essersi sottoposte al nuovo richiamo. 628, invece, le prime dosi, mentre le seconde sono state 1.154 e le terze 9.455. Ad aver ricevuto la terza dose tra gli over 12 sono 39.447.204, l’82,69 per cento degli aventi diritto. Una percentuale che continua a salire, mentre rallenta quella relativa alla vaccinazione pediatrica. Tra i 5 e gli 11 anni, il 34,46 per cento ha ricevuto due dosi, il 37,95 almeno due, ma oltre la metà è attualmente priva di copertura contro il virus.
