I dati relativi al primo giorno del 2022 evidenziano in qualche caso un passo indietro della curva epidemica che, ieri, ha toccato quota 144mila contagi in 24 ore. Sono infatti 141.262 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore: il dato porta a oltre un milione il numero di persone attualmente positive al virus in Italia (1.021.697). Le vittime, secondo i dati del ministero della Salute, sono 111, mentre ieri erano state 155.
Covid, tasso di positività al 13 per cento
I tamponi effettuati sono stati in tutto 1.084.295 (tra molecolari e antigenici), con un tasso di positività del 13 per cento, in salita rispetto all’11,78 per cento del 31 dicembre. Sono 1.297 i pazienti in terapia intensiva in Italia: 135 nuovi ingressi e un saldo di +37 rispetto a ieri. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 11.265 (+115).

Covid, record di contagi per Veneto e Basilicata
Per quanto riguarda le singole regioni, sono 37.250 i nuovi positivi conteggiati in Lombardia e 14.994 quelli della Toscana (in calo), dato simile a quello del Veneto, 14.270. Ma in questo caso si tratta del record da inizio pandemia. Sono 12.345 i nuovi contagi da Coronavirus registrati nel Lazio oggi, 1 gennaio 2022, 12.255 i tamponi con esito positivo effettuati in Emilia-Romagna. Ennesimo primato anche in Basilicata, che dai 588 nuovi positivi del 31 dicembre schizza a 876.

Covid, più di 5,5 milioni di italiani ancora senza vaccino
Sono oltre 5,5 milioni gli italiani che non hanno ancora alcuna copertura contro il Covid. Il dato emerge dal report del governo sui vaccini, aggiornato al primo giorno dell’anno. In termini assoluti, il numero più alto di non vaccinati è tra i 40-49 anni (1.202.480) e in quella 50-59 anni (1.021.601). Nella popolazione tra i 5 e i 19 anni, il 49 per cento non ha ancora ricevuto il vaccino. Sono quasi 46,4 milioni le persone completamente vaccinate. Sfiorano i 20 milioni gli italiani che hanno ricevuto la terza dose. Ma tra gli over 50 in 6,4 milioni non hanno ancora fatto la terza dose, pur potendo essendo trascorsi i “famosi” cinque mesi. Tra gli ultraottantenni, i procrastinatori rappresentano il 20,4 per cento del totale.
Covid Italia, dal 3 gennaio altre quattro regioni in giallo
Sono sette i territori già fuori dalla zona bianca: Liguria e Calabria (a rischio arancione), Marche, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, più le province autonome di Trento e di Bolzano. Sono tutte in zona gialla. A queste, da lunedì 3 gennaio si aggiungeranno Lombardia, Piemonte, Lazio e Sicilia.