Maurizio Gasparri senza limiti. Ancora una volta il politico ed esponente della destra italiana ha rilasciato una dichiarazione che sicuramente farà discutere. E ancora una volta, a essere bersaglio delle sue critiche è la Cina.
La #Cina resta la vergogna del pianeta. Ha causato l’epidemia di #COVID19 e continua e fare danni al mondo. La #Cina è la realtà più dannosa del mondo.
— Maurizio Gasparri (@gasparripdl) December 28, 2022
Le parole di Maurizio Gasparri sulla Cina e sui nuovi aumenti dei contagi
Ancora una volta il nuovo governo Meloni, la destra del Paese, continua a far parlare il mondo per le decisioni e le dichiarazioni di un suo esponente. Questa volta è il turno di Maurizio Gasparri che, dimenticandosi di avere un ruolo importante nella società cioè un senatore della Repubblica si trasforma in una persona qualunque seduto a un tavolino di un bar. Infatti, il senatore ha pubblicato un tweet contenente solo insulti alla Cina: «La #Cina resta la vergogna del pianeta. Ha causato l’epidemia di #COVID19 e continua e fare danni al mondo. La #Cina è la realtà più dannosa del mondo».
Questo tweet nasce in seguito alle notizie che arrivano dalla Cina, paese che vede un aumento dei contagi da Covid-19. Di conseguenza a queste notizie il ministro della Salute Orazio Schillaci ha firmato un’ordinanza che reintroduce test rapidi per i viaggiatori in arrivo dalla Cina. Come riporta l’agenzia Adnkronos, il ministro ha detto: «Ho disposto, con ordinanza, tamponi antigenici Covid-19 obbligatori, e relativo sequenziamento del virus, per tutti i passeggeri provenienti dalla Cina e in transito in Italia».

In passato l’ambasciata cinese in Italia aveva dovuto rispondere a critiche simili
Non è la prima volta che Maurizio Gasparri attacca la Cina. Successe anche nel 2021 ma in quel caso l’ambasciata cinese in Italia rispose per le rime.
Infatti, in quell’occasione l’ambasciata scrisse un tweet che recitava: «Le calunnie contro la #Cina del Sen. Gasparri sono un’istigazione alla discriminazione e all’odio. Le condanniamo fermamente. Il rispetto per un altro Paese e il suo popolo, è il minimo che ci si dovrebbe aspettare da un parlamentare. Purtroppo ha fallito miseramente. Questo atto ingiurioso merita solo disprezzo. Siamo invece fortemente convinti che i rapporti sino-italiani, l’amicizia e la #cooperazione tra i due popoli si svilupperanno costantemente, inalterati dal #virus dell’odio politico».